Ci sono situazioni che, a volte, è difficile capire e si possono solo ammirare. Senza troppe domande, perché razionalità e passione non sempre vanno d’accordo…
Un esempio su tutti è Davide Ansaldi, pilota di San Michele Mondovì (Cuneo) che in questo momento si trova in Irlanda del Nord e ci rimarrà probabilmente fino a settembre. Per fare cosa? Road races. Fino a qui tutto (più o meno) normale. Se non fosse che Davide guida moto personalmente modificate per adattarsi alle sue…esigenze fisiche.
La carriera da pilota di Davide, in pista e in salita, è stata infatti interrotta anni fa da un terribile incidente. Risultato: una gamba amputata, bulloni, piastre, protesi…
Ma questo non gli ha tolto la voglia di salire in sella e, a distanza di qualche anno, Davide si è cimentato in un’impresa davvero ammirevole: nel 2012 è partito con il suo furgone alla volta dell’Irlanda del Nord e dell’Isola di Man… E quest’anno ha deciso di replicare. Ha partecipato finora alla Cookstown 100 e alla Tandragee, ma con molta sfortuna: il motore della sua R6 lo ha abbandonato. Davide ha passato giorni (e notti) nei garage dei suoi amici nordirlandesi, come sempre molto ospitali, per cercare di rimettere la moto in strada, ma purtroppo ha dovuto dire addio ai primi due eventi. Forse riuscirà a risolvere i problemi in tempo per la North West la settimana prossima.
Davide, la domanda viene spontanea: cosa ti spinge a fare ciò che fai? Come ci riesci dopo l’incidente?
Sinceramente io non voglio e non devo dimostrare niente a nessuno… Solo che per tutte le cose c’è un tempo. Io ho 35 anni, più o meno sto bene e allora visto che vivo una sola volta provo a farlo… Se va ok, se non va pace… Almeno quando mi guarderò indietro non avrò rimpianti. Il fatto di avere un pezzo in meno non fa differenza, perché tanto usi sempre il cervello. Le gambe sane sono un extra…
Come nasce la tua passione per le corse su strada?
Già da bambino c’era questo nome, Tourist Trophy, che mi affascinava. Piloti veri e vera capacità di guida, con dei mezzi che oggi solo a vederli ti si drizzano i capelli!
Quali gare hai in programma quest’anno?
Oltre a Cookstown e Tandragee dovrei fare la NorthWest 200, Jurby Airfield, Skerries, Southern 100, Walderstown, Armoy, Mid Antrim e Killalane, tutte per avere accesso al ManxGP.
Che lavoro fai nella vita? E’ molto difficile trovare sponsor o aiuti di vario genere per le gare?
Lavoravo con mio papà e mio fratello nel campo delle ristrutturazioni edili. Poi nel 2003 quel grosso incidente (non per colpa mia) mi ha cambiato un po’ le cose… Faccio un po’ di tutto cercando di aggiustarmi. Io di sponsor non ne ho e nemmeno molti aiuti. Quest’anno ad esempio sono riuscito a recuperare un treno di gomme e un paio di occhiali…
Una domanda più “tecnica”: come modifichi le moto per adattarle a te?
Quelle che usavo per strada avevano il cambio sulla destra con dei leveraggi autocostruiti e freno al manubrio. Ma sul 400 ho avuto un sacco di problemi… Perciò quest’anno uso un cambio elettronico a pulsante, ma non è semplicissimo. Per il resto ho una staffa laterale sulla pedana per fare in modo che non esca lo stivale. E, il top, una protesi autocostruita con mio papà con una caviglia di tubi e bulloni saldati… Grezza ma funziona!
Qual è il tuo obiettivo? Il Tourist Trophy, ovviamente?
Certo, era quello. Infatti con il Manx GP potrei fare la dovuta pratica, ma al 99% non avrò l’accesso quest’anno. Oggi ormai arrivare al TT è quasi impossibile per un pilota normale e con pochi soldi. Ma è la vita… Mi hanno sempre insegnato che se una cosa puoi farla, bene. Se no fa lo stesso. Io più di cosi non vado…
Mai dire mai… Ma l’importante è averci provato e, come hai detto tu, non avere rimpianti…
Infatti io di rimpianti non ne ho… Ci ho provato e basta, sono partito da zero con un Kawasaki del ’93 tutto sistemato da me, per fare esperienza!
Un grosso in bocca al lupo a Davide per tutte le sue prossime gare. In qualsiasi modo andranno, saranno certamente tutte delle sorprendenti vittorie.
(Fonte foto: Chris Usal)
Bellissima intervista ed un augurio di cuore a Davide Ansaldi …
Maledetta HArley !