Tourist Trophy 2014 – Ryan Farquhar e Keith Amor: il ritorno!

Una bellissima notizia apre la giornata di oggi, giornata in cui erano attesi importanti annunci riguardanti la stagione road racing 2014: due grandi nomi delle corse su strada faranno il loro ritorno al Tourist Trophy, dopo un ritiro dalle competizioni durato ben poco. 

Keith Flint dei Prodigy pronto per il Tourist Trophy con Steve Mercer

Uno è il frontman di un famosissimo gruppo, i Prodigy, con piercing, tatuaggi e sguardo “fulminato”. L’altro è un pilota inglese dal viso pulito e dai modi gentili. Cosa li accomuna? La passione per la moto, per le gare e per il Tourist Trophy. 

Tourist Trophy 2014 a rischio per Hutchinson e Brookes

La notizia cade come un fulmine a ciel sereno sul tanto atteso ritorno di Ian Hutchinson al Tourist Trophy 2014: il team manager Milwaukee Yamaha, Shaun Muir, potrebbe annullare l’iscrizione della sua squadra al prossimo TT per presunta scarsa competitività delle sue moto. 

Grande serata da Motosplash con Mario Donnini, Mondocorse e Stefano Bonetti

Si è svolto ieri sera, lunedì 2 dicembre, un bellissimo “incontro con l’autore” presso il motolavaggio Motosplash di Milano: ospite il grande Mario Donnini che ha presentato con la consueta bravura che lo caratterizza il suo nuovo libro “Joey Dunlop il re del Tourist Trophy”. Presenti anche gli amici di Mondocorse e Stefano Bonetti, ad intrattenere il pubblico di appassionati. 

James Hillier, opzione Honda. E spara a zero sul BSB

“Jimbo” Hillier è un personaggio pacato, gentile, mai sopra le righe. Ma che sa bene come girare la manopola del gas e sa bene quello che vuole. Da giugno 2013 è entrato “nell’Olimpo”del TT, con la sua prima vittoria sul Mountain Course, categoria Lightweight. Un primato che pochi nella storia possono vantare, pochi “eletti” che raggiungono così l’obiettivo di una vita. 

Macau GP – L’incredibile ritorno di Ian Hutchinson

Non ci sono parole per descrivere l’emozione che si respira in questo momento nel paddock di Macao. Un ragazzo inglese ha appena compiuto un’impresa che ha dell’incredibile, tornando alle corse dopo 18 mesi di stop, con una gamba malconcia, cambio a destra e tutore tolto da poco. E ha vinto. Anzi, ha dominato.