Si chiude con la tappa bolognese di Monzuno il Campionato Italiano Velocità in Salita 2021, con l’assegnazione dei titoli nelle categorie in cui la lotta al vertice non era ancora stata completata.
Spostato dalla data originaria dell’11 luglio al weekend 3 ottobre, il round di Molino del Pero – Monzuno, organizzato dal
Moto Club True Riders, ha ospitato sia CIVS che Crono Climber, come importantissima tappa di chiusura della stagione.
Tuttavia, la due giorni non è esattamente filata secondo i piani, con molti piloti sorpresi e scontenti di trovare il paddock allocato in zona arrivo anzichè allo start, con tutte le difficoltà del caso. Non sono mancate le defezioni per questo e altri motivi, facendo calare il sipario in modo non del tutto positivo su una stagione decisamente ricca di polemiche.
Guardando ai risultati, l’assoluto è stato fatto segnare da Maurizio Bottalico in 1’42”03; il pilota di Napoli si è inoltre aggiudicato un doppio titolo CIVS, che si aggiunge in questa stagione a quello europeo, nelle categorie 600 Stock e 600 Open, confermandosi il road racer da battere anche per il 2022.
Aperta fino a Monzuno anche la lotta al vertice per la Superopen 1000, con Francesco Piva vincitore di gara ma con il titolo assegnato all’espertissimo Stefano Bonetti su BMW S1000RR. Titolo che va a sommarsi a quello già vinto con una gara d’anticipo e da “newcomer” nella classe Naked 650 su Aprila RS660, con la vittoria del round di Monzuno che va a Francesco Martinelli.
Daniele Stolli trionfa tra le Superopen 300 ma è Marco Lombardi ad essere incoronato campione italiano 2021; stessa storia tra le 250, con Dario Montalti che colleziona la vittoria e Cristian Olcese che si assicura il titolo.
Manuel dal Molin trionfa anche a Monzuno, riconfermando la sua superiorità tra le piccole 125cc e rimarcando il titolo già intascato con un round di anticipo. Stesso discorso per l’esperto Stefano Manici nella classe per lui nuova delle Naked Open, con vittoria di giornata e titolo già portato a casa a Volterra.
A Molino del Pero-Monzuno le vittorie delle altre categorie vanno a Dario Bursi (Scooter) e Luca Pioli (Supermoto, dove il titolo era già stata assegnato a Carmine Matarazzo). Tra i sidecar i campioni italiani Bottino-Zamboni erano già stati incoronati con anticipo, mentre si è conclusa in modo inusuale la sfida Quad tra Fabio Ricca e Matteo Lardori; con Ricca in testa in classifica di campionato, l’assegnazione del titolo si sarebbe decisa proprio a Monzuno, ma i due piloti dei 4 ruote hanno scelto di dare forfait e unirsi alle proteste di altri colleghi. Titolo quindi assegnato a Fabio Ricca in base ai punti accumulati fino al round di Volterra.
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