Intervista a Horst Saiger: “Road Races…qualcosa che ricorderai per sempre”

Austriaco, classe 1971, esperto pilota Endurance e, da qualche stagione, anche di Road Racing. 

Horst Saiger farà il suo debutto al Tourist Trophy proprio quest’anno, ma sarà senz’altro uno dei newcomers da tenere d’occhio. Con la Kawasaki ZX-10R del suo team Saiger-Racing, parteciperà alle gare Superbike, Superstock e Senior, contando sul pieno supporto di Kawasaki Switzerland.

Campione nazionale svizzero 2011 e 2012, Saiger vanta una grande esperienza nel mondiale Endurance ed ha appena concluso il Bol d’Or 2013 al diciassettesimo posto con il Team Bolliger Switzerland.

Lo scorso anno ha fatto il suo esordio alla NorthWest200 centrando un ottimo decimo posto nella Superstock. Sempre nel 2012 ha impressionato al MacauGP piazzandosi quinto e mettendosi alle spalle “big” quali John McGuinness e Conor Cummins.

Ma Saiger fa il modesto e ride:

Ahah, non lo so se sono uno da tenere d’occhio…! Vedremo dopo il TT. Il mio obiettivo quest’anno è di imparare più che posso per il Tourist Trophy 2014. Non ho aspettative per risultato, velocità o tempi sul giro. Queste cose devono venire da sè, o mi farò male. Non sono riuscito a trovare abbastanza tempo per fare giri del percorso del TT come avrei voluto. Ho molte cose da fare, come trovare soldi, preparare le moto e gestire il mio team.

Qual è la sensazione che provi al momento pensando al TT?

Non vedo l’ora di correre. A volte ho un po’ di paura, quando non riesco a ricordare tutte le curve, specialmente nelle sezioni molto veloci attraverso gli alberi, dove sembra tutto molto simile!

Quali gare farai quest’anno oltre al Tourist Trophy?

Farò il Mondiale Endurance con il Team Bolliger Switzerland e la NorthWest 200, il TT e il MacauGP con il mio Team Saiger-Racing.

Quanto è difficile per un pilota privato trovare sponsor per correre in questo periodo?

È quasi impossibile. Ho del materiale fornito da Kawasaki e ho qualche sponsor, ma per avere soldi per correre faccio filmati, scrivo per la rivista motociclistica PS e così via…

E hai anche un altro lavoro?

Sì, faccio il meccanico di moto qui in Liechtenstein dove vivo. Sta diventando ogni anno più difficile tenere assieme tutto.

Tu hai esperienza sia nell’Endurance che nelle Road Races. Quali sono le principali differenze, i pro e i contro?

La differenza principale per me è che per le Road Races posso sistemare la mia moto esattamente come voglio io. Nell’Endurance uso la moto del Team Bolliger, che deve andare bene per tutti i piloti del Team. E poi le Road Races sono molto più intense, è pura competizione. L’Endurance è più uno sport di squadra e sei in pista con tutte le misure di sicurezza.

Mi piacciono entrambi e sono molto divertenti, ma la mia vera passione sono le Road Races. Lì puoi stare così vicino al tracciato da sentire la velocità, l’odore della benzina…e ricorderai queste cose per sempre. È per questo che la gente ne è così affascinata e ci torna anno dopo anno. Le Road Races stanno diventando sempre più popolari, mentre le gare in pista hanno molti problemi nell’attirare gli spettatori in questo momento.

Qual è l’evento che preferisci, la gara a cui sei più felice di partecipare?

Sicuramente la 8 ore di Suzuka. Amo i giapponesi e questa pista unica. Amo anche il MacauGP, perché lì di solito ci vado con i miei amici e ci divertiamo molto. Ma quest’anno il mio evento principale sarà il mio primo TT!

 

Un grosso in bocca al lupo, allora, a Horst Saiger per il suo primo Tourist Trophy. E, anche se lui fa il modesto, teniamolo d’occhio lo stesso…!

 

(Fonte foto: Michele Fumagalli – Road Racing Core)

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2 reazioni a Intervista a Horst Saiger: “Road Races…qualcosa che ricorderai per sempre”

  1. serena ha scritto:

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