Tourist Trophy 2024: i piloti e le categorie

Ormai l’attesa è quasi finita: il Tourist Trophy 2024, che si terrà per la 103^ edizione lungo lo storico Snaefell Mountain Course dell’Isola di Man, prenderà ufficialmente il via il prossimo 27 maggio e durerà fino all’8 giugno, quando si terrà la gara conclusiva. Proprio nelle settimane che precedono la partenza l’interesse sale alle stelle in concomitanza con gli annunci ufficiali dei piloti che prenderanno parte all’evento, rivelati giusto negli scorsi giorni per questa edizione.

Sono infatti stati resi noti i nomi dei primi 20 piloti che correranno nelle diverse categorie del Tourist Trophy e già da questi si preannuncia un’edizione ricca di spettacolo con tantissime presenze per l’isola di Man. I numeri di gara sono assegnati secondo l’ordine di partenza: i primi 20 piloti vengono fatti partire, separati da dieci secondi l’uno dall’altro, seguendo criteri di risultati precedenti e prestigio, ed è questo il motivo per il quale riscuotono sempre tanto interesse e curiosità.

Vediamo nel dettaglio i nomi partendo dalla categoria Senior, nella quale competono moto di cilindrata pari a 1000 cc. Si tratta della categoria che storicamente chiude la manifestazione e, di conseguenza, quella più affascinante: non è un caso che, nel corso degli anni, il Senior sia stato considerato il volto del Tourist Trophy anche grazie a tante collaborazioni e sponsorizzazioni. Dal 2011 al 2018 per esempio c’è stata la lunga partnership con PokerStars: la più importante piattaforma di poker sportivo in rete è stata la prima sponsorizzazione dell’evento per diverso tempo, anche perché i suoi uffici hanno sede proprio sull’Isola di Man. L’ordine di partenza è condiviso dalle categorie Senior, Superbike e Superstock, e vede alcuni dei volti più noti del Tourist Trophy. Col numero 1 troviamo quest’anno il veterano John McGuinness, mentre con l’iconico numero 6 torna Michael Dunlop, con 25 vittorie all’attivo, e col 10 il suo diretto rivale Peter Hickman.

  1. John McGuinness 
  2. Jamie Coward
  3. Dean Harrison
  4. Ian Hutchinson
  5. James Hillier
  6. Michael Dunlop
  7. Josh Brookes
  8. Davey Todd
  9. Craig Neve
  10. Peter Hickman
  11. Conor Cummins
  12. David Johnson
  13. Lee Johnston
  14. Michael Rutter
  15. Rob Hodson
  16. Dominic Herbertson
  17. Gary Johnson
  18. Shaun Anderson
  19. Phillip Crowe
  20. Mike Browne

Passiamo alla categoria Supertwin che, come suggerisce il nome, è riservata a moto bicilindriche con cilindrata massima pari a 700 cc. Qui nei primi 20 troviamo con il numero 12 un veterano italiano, Stefano Bonetti, a metà di un gruppo composto da diversi nomi in top 20 anche nelle categorie superiori.

  1. Paul Jordan
  2. Jamie Coward
  3. Pierre-Yves Bian
  4. Michael Rutter
  5. Rob Hodson
  6. Michael Dunlop
  7. Josh Brookes
  8. Davey Todd
  9. Dominic Herbertson
  10. Peter Hickman
  11. Gary Johnson
  12. Stefano Bonetti
  13. Lee Johnston
  14. Mike Browne
  15. Victor Lopez
  16. Joe Yeardsley
  17. Joey Thompson
  18. Barry Furber
  19. James Hind
  20. Michael Evans

Per quanto riguarda la categoria Supersport, sono comprese moto in configurazione mista: da motori con quattro cilindri e 600 cc fino a tricilindrici da 675 cc. Anche qui spiccano i numeri “familiari”, dal 6 di Dunlop al 10 di Hickman.

  1. Paul Jordan
  2. Jamie Coward
  3. Dean Harrison
  4. Ian Hutchinson
  5. James Hillier
  6. Michael Dunlop
  7. Josh Brookes
  8. Davey Todd
  9. Craig Neve
  10. Peter Hickman
  11. Conor Cummins
  12. David Johnson
  13. Lee Johnston
  14. Mike Browne
  15. Rob Hodson
  16. Dominic Herbertson
  17. Gary Johnson
  18. Shaun Anderson
  19. James Hind
  20. Michael Evans

Per concludere, uno sguardo a una categoria particolare, quella dei Sidecar. Qui competono moto con un telaio unico, con diverse possibili configurazioni e tanto spazio per l’aerodinamica. Le cilindrate possono andare dai 600 ai 900 cc. Oltre al pilota, fondamentale è il passeggero, posizionato su una piattaforma e con un compito delicato: deve spostare il peso a destra o sinistra a seconda della curva, e avanti o indietro per migliorare la trazione. Una corsa dove l’affiatamento è essenziale e c’è infatti molta attesa per il fatto che il numero 1, Ben Birchall, correrà senza il fratello Tom, con il quale ha dominato per anni la categoria.

  1. Ben Birchall/Kevin Rousseau
  2. Peter Founds/Jevan Walmsley
  3. Ryan Crowe/Callum Crowe
  4. Tim Reeves/Mark Wilkes
  5. Dave Molyneux/Jake Roberts
  6. John Holden/Frank Claeys
  7. Steve Ramsden/Matthew Ramsden
  8. Lee Crawford/Scott Hardie
  9. Lewis Blackstock/Patrick Rosney
  10. Alan Founds/Rhys Gibbons
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