Tuta bianca con le frange alla Evel Knievel, grande hospitality con la consueta schiera di moto e i giocattoli dei figli, con le lucine blu appese all’esterno sempre a festa.

Paul Shoesmith (foto: iomtt.com)
Il Team ICE Valley era ormai una costante nelle road races, con le riconoscibili BMW dipinte con la sagoma di una donna, immagine dell’omonimo sponsor. Così come una costante era Paul Shoesmith, team manager e pilota lui stesso con esordio al Tourist Trophy nel 2005.
Shoey aveva collezionato un 15° come miglior risultati sul Mountain Course nel Senior TT 2011, ma la sua vera giornata di gloria è arrivata oggi, come una beffa, con il suo miglior tempo di sempre fatto segnare nella Superbike Race in sella alla sua BMW S1000RR, girando alla media di 125.896 mph. Non male per un cinquantenne dal fisico tuttaltro che da pilota, piuttosto basso e tarchiato ma accompagnato sempre da un bel sorriso sul volto chiaro dai capelli biondi.
La sua squadra, con sede a Poynton nel Lancashire, è stata recentemente vittima di numerosi incidenti tra i piloti paganti che correvano per Shoesmith. E oggi, tristemente e amaramente, è toccato a Shoey.
Paul ha avuto un incidente durante le prove del TT di sabato 4 giugno, in sella alla sua S1000RR Superstock, nel tratto velocissimo di Sulby. Proprio dove lo scorso anno aveva perso la vita il suo pilota Franck Petricola.
Shoesmith lascia la moglie Janet e i piccoli figli Jensen e Hudson, oltre a migliaia di fan che ricorderanno sempre questo iconico personaggio delle corse su strada.
Ciao Shoey…




Ciao Paul , rimane la passione e il ricordo. R.I.P.
Incredibile.
La sfortuna si è sempre accanita con questo team….
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