La gara conclusiva del Classic TT 2014 si è svolta martedì 26 agosto sul Mountain Course dell’Isola di Man. La F1/F2 Race ha visto al via bellissime Honda, Kawasaki, Yamaha, Suzuki, Norton e Bimota di qualche anno fa.
Reginetta del paddock era la Yamaha YZR 500, “ripescata” tra gli averi del Team Padgett’s e messa a punto per questo Classic TT. Alla guida il fantastico kiwi Bruce Anstey, che ha dominato la gara dall’inizio alla fine con tanto di lap record, mettendo in mostra ancora una volta il suo ottimo stato di forma.
Alle ore 14.45 scatta la gara con doppia categoria F1/F2, con condizioni ottimali del tracciato e un bel sole sull’Isola di Man. Subito Anstey guadagna cronometricamente la testa della corsa davanti a James Hillier (Kawasaki ZXR750 Jackson Racing), Michael Dunlop (Suzuki XR69 Team Classic Suzuki, vincitore della gara lo scorso anno), Russ Mountford (XR69 York Suzuki), Gary Johnson (Harris Yamaha Team Winfield). Al primo giro, quindi con partenza da fermo, Bruce Anstey fa segnare il nuovo lap record della classe F1, girando in 18’16”324 alla media di 123.894 mph. Pazzesco. Il più veloce di sempre in sella ad un due tempi, battendo il precedente record detenuto da Ian Lougher dalla Senior TT 1999.
Al termine del primo dei tre passaggi, sia Bruce Anstey che Michael Dunlop optano per la sosta in pit lane per il rifornimento; Hillier si trova così in testa seguito da Steve Mercer (Kawasaki ZXR 750 Mistral Racing). Anstey, forte di un pit stop velocissimo e del vantaggio accumulato, rientra in terza posizione al rilevamento di Glen Helen, mentre Michael Dunlop perde terreno segnalando un problema alla sua Suzuki, fino a ritirarsi in pit lane al termine del secondo passaggio.
Complice la sosta ai box di Hillier, all’inizio del terzo giro Bruce Anstey ha un vantaggio di 53 secondi sull’inglese, che a sua volta vanta un margine di 9 secondi su Russ Mountford, che si è ripreso la terza posizione. Bruce Anstey termina magistralmente il terzo ed ultimo giro di questa F1 Race, vincendo con oltre 1 minuto di vantaggio su James Hillier, secondo classificato e prima 750 al traguardo, che gli vale il Joey Dunlop Trophy. Anstey viene premiato nientemeno che dal connazionale Graeme Crosby, vincitore della F1 TT nel 1981.
La categoria F2 viene invece dominata dal sempreverde Ian Lougher su Yamaha TZ250 Brian Scott Racing. Ian si porta in testa al primo giro guidando la gara davanti a Chris Moore ( Yamaha TZ250 MW Motorcycles) e Stuart Garton ( Yamaha TZ250 Haskell &CO).
Dopo un avvicendarsi di posizioni a causa dei vari pit stop, è Ian Lougher a vincere la gara alla media di 111.064 mph, con 54 secondi di vantaggio su Moore. Terzo è Garton, primo dei privati al traguardo.
(Foto: Andy Findlay)




Complimenti a James Hillier, pilota di “famiglia” del CSC Racing Team e all’amico Russ Mountford.
Complimentissimi a Wayne Ciderman Axon che ha finito primo di classe su Ducati fornitagli a prove quasi finite dal Team Louigi Moto/Alex Sinclair Racing.
Ciao il classic TT è una delle gare più affascinanti per le moto mitiche che rispolverate e messe a punto diventano missili con piloti del genere come Bruce e Lougher e gli altri che sanno come trattarle calcano il circuito alla grande.
Detto questo Marta ho letto tutte le moto partecipanti e ripenso al passato dove la passione sconfinava per queste moto Regine.
Saluti