Inizio agosto, manca pochissimo all’Ulster Grand Prix, ultima possibilità per Guy Martin di partecipare ad una road race in questo 2016.
Dichiarata in anticipo la sua assenza a North West e Tourist Trophy per dedicarsi alla faticosissima gara di mountain bike Tour Divide (tra Stati Uniti e Messico), si pensava ad un rientro di Guy per le amate Southern 100 e Ulster GP.
Ma, se per la gara a sud dell’isola di Man le condizioni fisiche del “basettone” lo hanno costretto al forfait, Guy salterà anche la road race più veloce al mondo per un concomitante impegno ancor più… veloce.
Alla fine di agosto, infatti, Guy Martin sarà protagonista con Triumph di un tentativo di infrangere il record di velocità mondiale su motocicletta sul lago salato di Bonneville, nello Utah (Stati Uniti).
La storica Casa motociclistica inglese ha radici profonde nella storia della Bonneville Speed Week, avendo detenuto il record di velocità su due ruote tra il 1955 e il 1970.
Il mezzo da competizione sfoderato da Triumph Motorcycles è il Rocket Streamliner, già pronto in realtà dallo scorso anno, quando l’evento fu cancellato a causa delle condizioni pessime del fondo stradale.
Una “motocicletta” lunga 7.7 metri, larga 60 cm e alta 90 cm, dotata di monoscocca in carbon kevlar, 2 motori turbocompressi Rocket III, alimentato a metanolo e con una potenza massima di 1.000 cv a 9.000 giri.
Guy Martin, icona ambigua delle road races, personaggio televisivo, meccanico Scania, uomo dei record e gran atleta sulle pushbikes, cercherà di aggiungere anche questa esperienza al suo già ricco palmares: l’obiettivo di Triumph è quello di battere l’attuale record mondiale di velocità su due ruote di 376.363 mph (pari a 605.697 km/h), appartenente a Rocky Robinson e fatto segnare nel 2010 su Suzuki Ack Attack.
Guy parteciperà alla Bonneville Speed Week nella categoria Division C.
Intanto, sentiremo la sua mancanza all’Ulster GP?





