La giornata conclusiva del 90° Manx Grand Prix è terminata con un po’ di amarezza data la cancellazione del “main event”, la Senior Race, dopo una gara delle Supertwin/Lightweight veramente mozzafiato.
La partenza delle medie cilindrate, prevista per le 10.15 locali, è avvenuta solo alle ore 12 a causa della scarsa visibilità sul Mountain, come spesso accade all’Isola di Man. Al rilevamento di Glen Helen è James Cowton (Kawasaki KMR) in testa alla classifica dei tempi con 5 secondi su Michael Sweeney (Kawasaki Keily Heating). Il vantaggio sale a 10 secondi a Ramsey, poi 28 al Grandstand, dove però inizia a piovigginare. Cowton imperterrito fa segnare il lap record di categoria con partenza da fermo, girando in 19’57” alla media di 113.454 mph: il giovanissimo inglese è indiavolato e vuole prendersi finalmente quella vittoria sfuggitagli mercoledì.
Secondo è Micko Sweeney, che deve guardarsi le spalle da Colin Stephenson (Suzuki), che lo segue a soli 3 secondi.
Tra le Lightweight comanda invece Alistair Haworth (Yamaha), davanti a Colin Martin (Kawasaki) e Dave Corlett (Kawasaki).
Secondo passaggio, Cowton sfreccia al rilevamento di Glen Helen con oltre 30 secondi su Sweeney, ma la pioggia inizia a farsi sempre più insistente: Stephenson cade a Quarterbridge e subito dopo vengono esposte le bandiere rosse. Gara sospesa a causa delle condizioni meteo, che prevedono però un miglioramento.
Alle 14.00, infatti, si riparte con una gara di 2 giri, che annulla la precedente. Ma, colpo di scena: James Cowton non è tra i partenti, essendosi ritirato a Sarah’s Cottage poco prima dell’esposizione della red flag. E con la moto di riserva non aveva effettuato alcun giro di qualifica. Un Manx GP davvero sfortunato per il giovane talento dello Yorkshire.
Questa volta, come prevedibile, è Micko Sweeney a portarsi in cima alla classifica dei tempi, mettendo tra sé e gli inseguitori Philip McGurk e Stephen McKnight oltre 6 secondi al Ballaugh Bridge. Ma la pioggia oggi non lascia proprio tregua e al Grandstand si ricomincia a sentire qualche goccia. Proprio qui, lungo Glencrutchery Road, Sweeney passa con un vantaggio di 12 secondi, dando inizio al secondo ed ultimo giro di questa gara Supertwin.
Tra le Lightweight, intanto, comanda ancora Haworth seguito da Martin e Corlett.
Ultimi 60 km, curva dopo curva il margine che Sweeney aveva accumulato viene letteralmente risucchiato da Michael Russell (Kawasaki Trackelectronics Norfolk) che, a sorpresa, si trova in vantaggio di 1.146 secondi a Ballaugh Bridge. Sweeney però torna in testa a Ramsey per poco meno di 2 secondi: ci si prepara per un finale al fotofinish! Michael Russell vince la categoria Supertwin per soli 0.613 secondi su Micko Sweeney, mentre terzo è Rob Hodson (Kawasaki) che beffa all’ultimo giro McKnight.
Classifica completa Supertwin Manx GP
La classe Lightweight vede invece trionfare Alistair Haworth davanti a Colin Martin e, a sorpresa sul finale, il giovane Alex Sinclair (Yamaha CSC Racing, team tra le cui fila ricordiamo esserci un meccanico italiano, Gabriele Pezzotta).
Classifica completa Lightweight Manx GP
Le condizioni meteo sul tracciato sono nel frattempo peggiorate: piove in alcuni tratti e sul Mountain la visibilità è davvero ridotta. A malincuore il Clerk of the Course dichiara l’annullamento della Senior Race e la conclusione di questo Manx Grand Prix 2013.
(Foto: ManxRadioTT)
Grazie per la citazione! Ringrazio pubblicamente il grande Stefano Bonetti. Senza di lui non sarei mai riuscito ad ottenere questo risultato.