Prosegue a ritmi serrati l’International Road Racing Championship, che dopo il round ceco di Horice a ferragosto fa tappa ora in Olanda per la road race di Hengelo.
Terzo e penultimo appuntamento 2021 dell’IRRC prima del gran finale a Frohburg, ad Hengelo vedremo in azione la nuova stella della classe Superbike, lo svizzero Lukas Maurer, alle prese con i veterani Marek Cerveny, Didier Grams e Laurent Hoffman.
Tra le 600cc occhi puntati sul francese del Team Martimotos, Pierre-Yves Bian, che punta tutte le sue forze sulla vittoria del titolo Supersport, rinunciando alla classe Supertwin.
Andrea Majola rimane quindi l’unico portacolori del Team italiano VAS Engine, alla guida della bella Paton S1. La squadra di Vittorio Salerio è reduce da una serie di vittorie nei primi due round di Chimay e Horice, sia con Bian che con Majo, che tiene alta la bandiera italiana in questo campionato di corse su strada “continentali”.
L’appuntamento è quindi per questo weekend, 4-5 settembre, seppur con qualche limitazione dovuta alla pandemia: il pubblico, infatti, non avrà accesso al paddock e gli ingressi sul tracciato saranno limitati a 750 persone al sabato e 750 la domenica.
Il tracciato
Il circuito del Varsselring è una sorta di triangolo di 4.8 km con numerosi punti “da pelo”, a partire dal Grandstand del rettilineo di partenza, da cui si gode un’ottima vista di gran parte del tracciato.
Dopo la prima curva Veldermansbocht, i piloti si lanciano lungo un rettilineo da 280 km/h, per poi ridurre la velocità bruscamente a meno di 80 km/h alla staccata della Manenbocht.
Segue un altro breve rettilineo con una serie di veloci cambi di direzione, fino alla lenta curva Boschbocht; altro tratto veloce fino all’ultima piega a destra, la Molenbocht, molto spesso punto decisivo per vincere o perdere la gara.