E’ stato un bel weekend quello appena concluso alla Carpasio – Prati Piani, seconda tappa per il Campionato Italiano Velocità in Salita e terza per l’Europeo.
Francesco Curinga (foto: Massimo Sturla)
Sabato 25 e domenica 26 giugno è andata in scena la bella corsa su strada ligure, VIII Memorial Vincenzo Curinga e Marco Cuminetti, organizzata come sempre in modo impeccabile dal Moto Club Squadra Corse Badalucco in particolare nella figura della presidentessa Serena Biagioni.
Ed è stato un “affare di famiglia”, con il dominio di gara, assoluto e nuovo record del tracciato da parte del marito Francesco Curinga. Il sole e tanto spettacolo, nonostante qualche innocua caduta, hanno condito a dovere la bella atmosfera delle salite italiane, che alla Carpasio – Prati Piani si è allargata ai colleghi svizzeri ed austriaci in quanto tappa dell’Europeo.
La vittoria nella classe delle piccole 125cc è stata acciuffata con le unghie da Marco Ginesini, che piega Marco Queirolo per un solo decimo, mentre terzo è Giacomo Gubbini.
Solo 3 i partecipanti alla categoria Moto 3, con l’abbondante dominio di Marco Lombardi su Giovanni Ronzoni e Luciano Adami. Claudio Cipriani si aggiudica invece la 250cc su un Queirolo abbonato al secondo posto in questo weekend, mentre terzo è Guido Testoni.
La 600 Stock offre lo spettacolo di Carmine Sullo, Stefano Frisanco e David Lignite (in quest’ordine nella classifica finale) tutti sotto la barriera dell’1’30”. Riccardo Marchelli prosegue invece il periodo positivo iniziato alla Leccio -Reggello siglando la sua seconda vittoria stagionale davanti al pluricampione Stefano Manici; completa il podio Andrea Cifone.
Ma è nella 600 Open, come molto spesso accade, che troviamo l’assoluto: Francesco Curinga sigla un 1’26”20 e vittoria in entrambe le manche, mentre in prova aveva già registrato un 1’26”02, nuovo record del tracciato della Carpasio – Prati Piani. Lo seguono sul podio Stefano Nari e Cristian Olcese.
Tra le Supermoto la spunta Loris Pedriali per pochissimo su Andrea Majola, terzo è Enrico Pescini.
Stefano Bonetti è il vincitore della classe 1000cc, rientrato da poco dal Tourist Trophy con ottime prestazioni. Secondo posto per Marco Giovannoni, terzo Francesco Piva. Cade invece il diretto inseguitore in campionato del “Bonny”, ovvero Daniele Lombardi, a causa della perdita dell’anteriore in un punto da terza molto veloce; “Baron” ha sofferto una commozione cerebrale ma sta bene.
L’equipaggio Barbi – Doratori si assicura senza troppe sorprese la vittoria nella classe Sidecar, davanti a Bottino – Mattiel e Manfredi – Rocchi.
Carlo Leoncini (foto: Massimo Sturla)
Chiuso il capitolo Moderne, passiamo alle Epoca: nella classe Vintage 175 vince Alessandro Baldessari, mentre Giorgio Manfredi si aggiudica la Vintage 250 2T; a Giovanni Lombardi va la Vintage 250 4T, mentre a Federico Bosi, unico partecipante, la Vintage 500 2T; Carlo Leoncini si aggiudica la più nutrita classe Vintage 500 4T, Alberto Facchinelli la Vintage 80 e il solitario Silverio Proserpio la Vintage 83.
Nel Gruppo 4, Giorgio Romei, unico partecipante, è vincitore nella classe 1000; la 250 va a Faustino Scippe, la 500 a Federico Bosi e i Sidecar all’unico equipaggio Giacchino – Sabotti.
Il prossimo appuntamento CIVS è il 9 e 10 luglio con la Molino del Pero – Monzuno (BO).
bravissimi ragazzi, in bocca al lupo per un pronto recupero agli scivolati!
Bravi tutti!