Il giovane “Bradford bullet” Dean Harrison ha concluso oggi le trattative per la sua stagione 2016, dopo aver lasciato l’ufficialissimo team Yamaha Mar-Train poche settimane fa.
Il prossimo anno “Deano” sarà con il team inglese Silicone Engineering Racing, squadra che quest’anno contava tra le proprie fila il bravo Russ Mountford sulle Kawasaki azzurre, i sidecaristi John Holden e Andy Winckle, nonchè l’asso diciannovenne Malachi Micthell Thomas, dominatore della Senior Race al Manx GP e già proiettato in orbita TT 2016.
La notizia arriva abbastanza inaspettata, mentre Harrison veniva da più parti indicato come il nuovo acquisto TAS Racing. E invece no.
“Appena ho conosciuto Paul e il resto del team e ho visto come sono preparate le moto sulle specifiche dei singoli piloti, ho capito che sarebbe stata una grande opportunità unirmi alla squadra. La flessibilità con cui è gestito il team è una grande cosa per me, poiché potrò dire la mia su come verrà preparata la moto e sono sicuro che questo ci porterà ad alti livelli e successi per il team” spiega Harrison.
Dopo l’exploit con il team RC Express Kawasaki e la vittoria del suo primo (e finora unico) TT classe Lightweight nel 2014, il ventiseienne inglese era passato lo scorso anno a Mar-Train Racing, squadra condotta da Tim e Sonia Martin che aveva puntato tutto sulla nuovissima R1, moto che si era rivelata però un flop durante la stagione road racing. Harrison era più volte apparso esausto dalla situazione, ma a differenza di Michael Dunlop che abbandonò il progetto R1 Milwaukee a TT in corso, il ragazzo di Bradford ha mantenuto fede al proprio contratto fino a fine stagione.
Il neo papà, autore di un best lap sul Mountain alla media di 130.261 mph, sarà con Silicone Engineering Racing per le International Road Races 2016 e per alcuni round BSB. La squadra dell’ex pilota Paul Iddon al momento non ha ancora reso noto se proseguirà l’impegno con Kawasaki, ma di certo avrà per le mani un fantastico talento per i prossimi due anni.



