IRRC – Hengelo apre la stagione International Road Racing Championship

Hengelo, Horice, Terlicko, Chimay… Questi nomi potrebbero risultare sconosciuti a molti, ma nascondono in realtà un bellissimo scenario di corse su strada: si tratta dell’IRRC (International Road Racing Championship), che prende il via proprio domani per l’undicesimo anno consecutivo.

Un campionato relativamente giovane, nato nel 2003 con il nome di “3 Nations Cup” e composto dalle sole tappe di Hengelo (Olanda), Oostende (Belgio) e Frohburg (Germania). Da lì in avanti l’aggiunta di altre tappe sempre “continentali”, fino al cambio di denominazione, nel 2009, in “International Road Racing Championship”. Dopo i primi anni di totale dominio belga, iniziò poi ad imporsi il pilota tedesco Didier Grams, che si aggiudicò il titolo nel 2009, 2010, 2011 e 2013. Il 2012 fu invece l’anno di Branko Srdanov, famoso anche per essere stato vittima di un bruttissimo incidente al Tourist Trophy 2013. Anche Grams è un nome noto al TT, oltre che al Macau Grand Prix, e conosciuto anche per le sue pose molto molto scenografiche (e per il bellissimo onboard al Macau GP 2013 con Girocam).

Proprio domani si aprirà la stagione IRRC 2014 a Hengelo (Olanda), per poi proseguire con le tappe di Oss (sempre in Olanda), Oostende (Belgio), Chimay (Belgio, gara a cui parteciperà anche il nostro amico Federico Natali), Horice (Rep. Ceca) e Frohburg (Germania). Tra i nomi da segnalare nella classe Superbike ricordiamo appunto il campione in carica Didier Grams e i due newcomers al TT 2014, Franck Petricola e Vick de Cooremeter. Nella classe Supersport un occhio a Tuukka Korhonen e al newcomer al TT e campione in carica Supersport Laurent Hoffmann.

Il programma prevede una giornata di prove sabato 3 maggio e due manche di gare domenica 4 sul velocissimo tracciato di Varsselring a Hengelo, lungo 4.878 metri e composto da 16 curve, con un record di 1:46.547 fatto segnare nella campionato Dutch Superbike.

Gare IRRC, moto d’epoca, classi di contorno, tanti spettacoli, accesso gratuito a paddock e varsselring2tribune, maxischermo ed uno spettacolo assicurato: il pubblico può sistemarsi lungo il tracciato a brevissima distanza dalle moto, scegliendo tra punti “da pelo” a partire dal Grandstand del rettilineo di partenza, da cui si gode un’ottima vista di gran parte del circuito. Dopo la prima curva Veldermansbocht, i piloti si lanciano lungo un rettilineo da 280 km/h, per poi ridurre la velocità bruscamente a meno di 80 km/h alla staccata della Manenbocht; segue un altro breve rettilineo con una serie di veloci cambi di direzione, fino alla lenta curva Boschbocht; altro tratto veloce fino all’ultima piega a destra, la Molenbocht, molto spesso punto decisivo per vincere o perdere la gara.

L’appuntamento è quindi domani e domenica, con le qualifiche e le due manche di gare dell’IRRC sul circuito di Hengelo, Olanda, prima prova dell’International Road Racing Championship!

 

 

(Foto: motoclix.com)

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