Tra gli appassionati italiani delle due ruote, il suo nome è sinonimo di TT. Autorevole penna di Motosprint e Autosprint, Mario Donnini è da anni punto di riferimento sulla narrazione dell’Isola di Man, con il suo stile intenso, accattivante ed emozionante.
Oltre ai suoi avvincenti servizi sul TT, Donnini è autore di libri che sono diventati pietre miliari per i fan delle corse su strada: “Tourist Trophy – Muori o vivi davvero”, “Tourist Trophy – La Corsa Proibita”, “Tourist Trophy – Vive chi rischia”, “Joey Dunlop – Il re del Tourist Trophy” e “Agostini al Tourist Trophy”.
Abbiamo recentemente contattato Donnini per una chiacchierata live sulla pagina Instagram di RoadRacingCore, pensando di trascriverne qui le parti salienti per chi se la fosse persa.
Mario, partiamo con una domanda non scontata visto il periodo: come stai?
Sto abbastanza bene, sto lavorando in smart working anziché in redazione e come tutti sono preoccupato per questa situazione che stiamo vivendo. Poi, ti dirò, sinceramente mi manca il TT: dovevo festeggiare le ‘nozze d’argento’ nel 2020 ma mi tocca rimandare, praticamente sono rimasto sull’altare ad aspettare!
Concordo, anche a me manca molto!
Tu in Italia sei il punto di riferimento per quanto riguarda il racconto, oltre che l’informazione, del Tourist Trophy. Dopo tanti anni di esperienza, durante i quali hai probabilmente già visto dei cambiamenti, ti chiedo com’è oggi il TT secondo te (inteso ovviamente il 2019).
Da una parte il TT mi sembra immutabile; rimane Abbonati per continuare a leggere!Questo contenuto è bloccato.
Grazie Mario per le parole sempre illuminanti. Teniamo duro e vediamoci sul Mountain nel 2022. Massimo TT Monza Marshalls
Grazie Mario per le parole sempre illuminanti. Teniamo duro e vediamoci sul Mountain nel 2022. Massimo TT Monza Marshalls