Come consuetudine nei Paesi anglosassoni, il 26 dicembre è la giornata dedicata a importanti manifestazioni sportive e non fa eccezione la Nuova Zelanda con le annuali gare motociclistiche al Cemetery Circuit di Wanganui.
Molto attesa quest’anno la road race del “Boxing Day”, con star del mondo delle corse su strada quali Michael Dunlop, Tim Reeves, John Holden e Horst Saiger. Tappa finale del “Suzuki Series” neozelandese (dopo i round su pista di Lake Taupo e Manawatu), la road race del Cemetery Circuit ha ospitato moto moderne e classiche, oltre agli spettacolari sidecar.
Mattatore dell’edizione 2016 è stato Tony Rees (Honda CBR1000RR): il 49enne neozelandese si aggiudica le due manche F1 Superbike dopo una gran bagarre in gara 1 proprio con l’austriaco Horst Saiger (Kawasaki Zx10R Red Devils), alla sua terza visita a Wanganui. Con tanto di lap record, Rees vince anche l’ambito Robert Holden Memorial Trophy, competizione in onore dell’ex TT rider neozelandese che perse la vita al TT ’96 in un incidente a Glen Helen.
Se Horst Saiger riesce ad acciuffare un secondo ed un sesto posto, la sfortuna accompagna invece Michael Dunlop, ritirato in entrambe le manche Superbike e neppure partito nel Memorial Trophy per problemi tecnici non meglio specificati alla GSXR1000 fornitagli da Suzuki New Zealand. Un circuito che non è nemmeno piaciuto troppo al detentore del record al Tourist Trophy, che ha definito Wanganui qualcosa di completamente diverso dalle solite road races e molto “start and stop”.
La gara delle 600cc ha visto invece dominare Damon Rees, figlio di Tony, in un affare tutto di famiglia.
Tra i Sidecar, invece, attenzione puntata sul 5 volte campione del mondo e vincitore al TT Tim Reeves (con Mark Wilkes come passeggero del Sidecar F1 Carl Cox Motorsport) e sul 2 volte vincitore sul Mountain John Holden (sul Sidecar F2 LCR 600 Silicone/Barnes Racing, con il neozelandese Robbie Shorter come passeggero). Mentre Reeves è stato ben presto costretto a rinunciare alla gara per la rottura del telaio durante le qualifiche, perfetta è stata la prestazione di John Holden, newcomer al Cemetery Circuit, con pole position e due secondi posti.
Ma Bruce Anstey ha partecipato ?
Buon Anno a Tutti ! 😉