Macao, ore 7.30 del mattino. I team si svegliano prima dell’alba per il secondo giorno consecutivo; le moto saranno di nuovo le prime ad uscire sul tracciato, mentre la città prende vita.
Peter Hickman (foto: Diego Mola)
Fino a questo momento le libere e le Q1 erano state appannaggio di Peter Hickman, già vincitore tre volte qui al Guia, seguito a poco più di un secondo dal compagno di squadra Michael Rutter, il recordman di successi sullo stradale cinese. Benissimo anche la coppia PBM Ducati John McGuinness e Davo Johnson, costantemente nelle prime posizioni.
Ma è questa mattina che si decidono i giochi, stabilendo le posizioni in griglia per la gara di sabato. 45 minuti per le due ruote, per solcare i 6 km del circuito da Guia. E il gioco è sostanzialmente ancora tra questi fantastici quattro.
La guida di Hickman è impressionante, quasi da videogame: è sorprendente come pennelli le curve con un mix di precisione e follia, raggiungendo e superando gli altri piloti con una semplicità disarmante. A metà sessione “Hicky” opta per il rientro ai box e ci starà per molto tempo, salvo poi uscire di nuovo e tentare la zampata su Davo Johnson, che nel frattempo si è messo al comando in sella alla Ducati guidata in questa stagione BSB da Josh Brookes (e mai guidata prima da Davo). Ma questa volta non è così semplice: nelle battute finali Hickman trova molto traffico davanti a sé e farà davvero fatica a inanellare un intero giro lanciato. Una volta riportatosi in testa, ecco poi la pronta risposta del neo pilota PBM: Davo si rimette davanti con la sua Panigale V4R!
John McGuinness nel paddock a Macao (foto: Diego Mola)
A due minuti dal termine, però, è il momento di Rutter: la “vecchia volpe” lascia passare con gesto gentile una serie di piloti, aspetta il momento giusto e poi abbassa la testa in carena e si lancia tra le “armco barriers” per un giro più che aggressivo. Ed è in testa alla Q2 proprio allo sventolare della bandiera a scacchi! 2′ 25” 382 il suo tempo sulla rumorosissima Honda RC213V-S, veloce ma non abbastanza per battere il crono fatto segnare dal compagno di squadra nella Q1 (2’25”100).
Secondo la classifica dei tempi combinati, sarà Peter Hickman a scattare dalla pole position durante la gara di sabato, con la BMW S1000RR Bathams Racing. Alle sue spalle il compagno Michael Rutter, poi l’australiano Davo Johnson (Ducati V4R Paul Bird Motorsport) e il compagno John McGuinness.
Seguono Lee Johnston (BMW Ashcourt Racing), Horst Saiger (Yamaha Saiger Racing) e il bravissimo Erno Kostamo (su BMW Penz13, solamente al suo secondo Macau Grand Prix).
Una piccola curiosità: a differenza di ieri, oggi Hickman non ha usato gomme da qualifica. Rutter, al contrario, ha tentato il tutto per tutto, addirittura cambiando gomma da qualifica dopo averla usata per un solo giro, imbottigliato nel traffico…!
Appuntamento a sabato per i 12 giri di gara del Macau Motorcycle Grand Prix, che sarà possibile seguire live a questo link alle ore 9 italiane (le 15.55 a Macao).
