Guiderà la nuova attesissima Honda Fireblade per le strade dell’Isola di Man: il manxman Conor Cummins ha annunciato al Motorcycle Live di Birmingham i suoi piani per la stagione 2020.
L’altissimo trentatreenne di Ramsey rimarrà con il fidato Team Padgett’s, squadra inglese con la quale “Conrod” fa coppia fissa dal 2017. Il Team di Batley avrà a disposizione la nuova CBR1000RR-R e, come di consueto, sarà presente a tutti i principali appuntamenti road racing (North West 200, TT, Ulster GP).
Un rapporto speciale quello tra Cummins e il clan di Clive Padgett, quasi familiare: proprio con la squadra inglese Cummins è riuscito a “risorgere” negli ultimi anni e riconquistare i podi delle International Road Races. 10 quelli al TT, a casa sua, dove ormai lo spettacolare incidente alla Verandah nel 2010 è solo un lontano ricordo. Così come il mancato trionfo a quello stesso Tourist Trophy, quando Conor fece anche registrare uno strepitoso record con partenza da fermo, fino a quell’incidente che lo ha segnato per lungo tempo.
La strada è stata lunga e in salita, ma “the comeback kid” è tornato ad essere uno dei top riders delle road races, sempre conteso tra top team. Proprio come Padgett’s, una delle squadre con maggiore esperienza nel paddock delle corse su strada (e non solo): 7 vittorie al TT con Ian Hutchinson tra il 2009 e il 2010 (comprese le fantastiche 5 su 5), 3 vittorie e 13 podi al TT con Bruce Anstey dal 2011 più svariati altri successi fanno di Padgett’s Racing una struttura di primissimo livello.
Dal canto suo, Cummins si è inserito recentemente nella ristrettissima cerchia di piloti in grado di girare al Tourist Trophy ad oltre 132.5 mph di media.
La squadra pare manterrà il main sponsor Milenco, mentre il nome del secondo pilota è ancora da annunciare: il buon Bruce Anstey potrebbe non essere fisicamente al 100% per il Tourist Trophy del prossimo giugno.