Domenica 10 settembre. Alle porte di Dublino, in Irlanda, sta per prendere il via l’ultima Irish Road Race della stagione 2017, sullo stretto stradale denominato “Killalane” fino a poco tempo fa.

Uno stoico Derek McGee partecipa alla gara Superbike nonostante l’infortunio e si assicura tre titoli in questa stagione 2017 (foto: Chris Usal)
Ma problemi logistici hanno portato alla cancellazione della gara lo scorso anno e alla formazione dell’East Coast Motorcycling Club che ha, di fatto, salvato l’evento, realizzandolo finalmente durante questo weekend dopo essere stato in forse per molto tempo.
Un’ottima prova in condizioni meteorologiche difficili, con poco pubblico e griglie decimate. Ma la stagione si chiude comunque in bellezza con la speranza di trovare altre persone in grado di mantenere in vita le corse su strada irlandesi.
L’East Coast Racing Festival parte sabato 9 settembre con le sessioni di prove che riservano subito una grande sorpresa: in “pista” troviamo anche Derek McGee, vittima incolpevole di un incidente al Lindsay Hairpin all’Ulster GP di agosto, con conseguente frattura al femore. McGee, matematicamente già campione Irish Nationals nelle classi Supersport e Supertwin, guida il campionato anche nella classe Superbike per soli 7 punti su Derek Sheils, complice l’assenza del dublinese alla gara di Armoy. E, incredibilmente, McGee si presenta a Killalane, deciso a conquistare il suo terzo titolo stagionale. In questa data si ricorda poi il grande Darran Lindsay, pilota di Dundrod scomparso a Killalane proprio il 9 settembre del 2006.
Domenica 10 settembre si parte con le gare alle ore 11.30 locali ed è la Supersport 1 a dare il via alle danze sulle 3.6 miglia della ex Killalane. Dopo il warm-up lap Derek McGee abbandona la partita rientrando al paddock, mentre in griglia è un viavai di meccanici per un cambio gomme “last second”: il tracciato è quasi perfetto, via le rain, si montano le gomme da asciutto. Occhi puntati come sempre sul mattatore delle Nationals Derek Sheils, ma oggi le 600cc sono un affare del “local man” Michael Sweeney: in sella alla Yamaha JWM, il trentaquattrenne di Skerries coglie la prima vittoria di giornata per 4 secondi sul dublinese di casa Cookstown/BE, con Paul Jordan (Yamaha Evolution Camping) a 23 secondi di distacco ma sul terzo gradino del podio. Quarta piazza per il newcomer al Manx GP Darryl Tweed.

Il trofeo in memoria di Dario fatto realizzare dalla famiglia e dagli amici Chris, Des e John (foto: Chris Usal)
La seconda gara di giornata, la Senior Support Race (400cc-750cc), riserva come premio per il vincitore un trofeo molto speciale, il “Dario Cecconi Memorial Award”, una coppa dedicata proprio al nostro amico Dario, fatta realizzare dalla famiglia e da alcuni amici irlandesi. Un bellissimo gesto. E il trofeo andrà al solito imprendibile Joe Loughlin (Yamaha R6 thevisorshop.com), che vince con 24 secondi di vantaggio sul “local man” David Howard, con Jonathan Gormley terzo. La gara viene interrotta prematuramente a causa di alcuni spettatori appostati in aree proibite, cosa assolutamente pericolosa e da evitare nelle road races.
La Classic Race viene vinta dal solito Barry Davidson tra le 350cc e Richard Ford tra le 250cc, mentre è poi il momento della prima “big bikes race” di giornata, la Superbike. E questa volta McGee c’è, per niente in forma, dolorante, ma deciso a prendersi il terzo titolo 2017. Mentre Derek Sheils si avvia facilmente verso la vittoria sulla GSX-R1000 di John Burrows, con ben 15 secondi sul connazionale Micko Sweeney su BMW MJR, il “Missile di Mullingar” strappa la terza piazza a Seamus Elliott conquistando il gradino più basso del podio e l’Irish Nationals Superbike Championship. Fantastico! Nonostante abbia dimostrato una superiorità a volte imbarazzante durante tutte le Nationals stagionali, il povero Sheils deve arrendersi alla matematica e ad un sempre consistente Derek McGee, in questo caso in sella alla sua privatissima ZX10R McGee Racing. Pesante l’assenza ad Armoy per Derek Sheils, testimone di nozze per un amico proprio il giorno delle gare.
Segue la 250cc-400cc Race con la vittoria di un bravissimo Seamus Elliott su Yamaha 400cc; secondo è il nordirlandese Paul Gartland, terzo il pilota di Skerries David Howard. La Lightweight Race sarà poi qualcosa di davvero emozionante: nonostante l’hole-shot, infatti, il leader Paul Robinson è costretto al ritiro, lasciando la gara nelle mani del figlio di Joey, Gary Dunlop. Il fondatore del Joey’s Bar Racing Team centra a Killalane la sua prima vittoria nelle National Road Races, dopo una stagione divisa tra il suo lavoro al Joey’s Bar e la preparazione di tutte le moto della squadra. Lo spaventoso incidente di Seamus Elliot, fortunatamente senza conseguenze, lascia campo libero sul podio a Nigel Moore seguito dalla piccola Melissa Kennedy.
Mentre nuvole cariche di pioggia si avvicinano inesorabili allo stradale irlandese, parte la seconda gara Supersport di giornata, di nuovo senza Derek McGee, già campione di categoria. I 7 giri di gara saranno qualcosa di assolutamente mozzafiato, con Micko Sweeney e Derek Sheils a battagliare sul filo dei decimi tallonati a brevissima distanza dal pilota di Magherafelt Paul Jordan. Al penultimo passaggio il dublinese di casa Burrows strappa la leadership a Sweeney, ma proprio sul rettilineo finale dell’ultimo giro il pilota di Skerries ha la meglio e taglia per primo il traguardo, siglando una doppietta tra le 600cc nella giornata odierna sul suo “secondo tracciato di casa”. Alle spalle di Michael Sweeney troviamo appunto Derek Sheils (a +0.160) e Paul Jordan (a +1.2).
Il programma prosegue con la Junior Support Race, l’ultima gara “support” a cui il funambolico Joe Loughlin parteciperà, per passare poi l’anno successivo alle categorie superiori, come da regolamento. Ma poco dopo il via vengono esposte le bandiere rosse per un forte scroscio di pioggia. Gli organizzatori attendono, sospendono, ritardano, ma alla fine l’East Coast Racing Festival si arrende al maltempo irlandese. Gare Junior e Superbike cancellate, la stagione Irish Road Racing 2017 finisce così, con un evento comunque condotto brillantemente da un nuovissimo Club.
Le road races tuttavia continuano con la Gold Cup di Scarborough, l’IRRC, il CIVS e il Macau GP di novembre!