La giornata di oggi, sabato 17 maggio, alla North West 200 procede con la quarta gara in programma, la Superstock 2, mentre sembra che la pioggia abbia deciso di dare un momento di tregua a piloti e spettatori.
Abituati ormai a livelli di adrenalina altissimi alla North West 200, la seconda gara Stock si rivela un po’ meno entusiasmante delle precedenti, ma lo spettacolo viene interrotto con bandiera rossa mentre era in corso un duello Dunlop-Rutter.
Giro 1: ancora una volta il poleman Michael Dunlop (BMW MD Racing) si fa soffiare al via la prima posizione. E’ infatti Michael Rutter (Bathams BMW) ad approcciare per primo la sinistra a gomito di York Corner, seguito da Michael, Simon Andrews, Bruce Anstey, Gary Johnson e Alastair Seeley. Stefano Bonetti scatta dal secondo gruppo con la sua Kawasaki Speed Motor numero 38, mentre Guy Martin è vittima di un problema all’uscita di York e perde parecchie posizioni. Chi invece esce divinamente da York Corner è Gary Johnson, che presto si trova a stretto contatto con Rutter e sul lungo rettilineo che porta al Ballysally Roundabout tenta il sorpasso mettendo le ruote nell’erba. “Gaz” è vittima poi di un dritto a Magherabuoy Chicane, lasciando Rutter nelle mani di Michael Dunlop. Alle loro spalle Alastair Seeley, Martin Jessopp, Dean Harrison, Horst Saiger, Simon Andrews.
Giro 2: è lotta aperta tra Michael Rutter e Michael Dunlop, con le loro BMW appaiate lungo i rettilinei tra Portstewart-Coleraine-Portrush. Dietro i due leader, è bagarre tra Saiger, Harrison e Jessopp, con l’austriaco della Kawasaki che si porta in quarta posizione dietro ad Alastair Seeley. Rutter difende con i denti la prima posizione, tentando l’allungo sui rettilinei ma subendo le staccate di Michael Dunlop; Rutter sale più volte sui cordoli, finchè Dunlop sferra l’attacco vincente ma va largo al Metropole e si ritrova nuovamente secondo. Alle loro spalle, una spettacolare bagarre tra Jessopp e Saiger per la terza posizione, con i due che si prendono a spallate sul saliscendi di Primrose. Più staccati Seeley, Harrison, Johnson e Johnston.
Giro 3: Rutter difende ancora la prima posizione, ma è a Magherabuoy che Dunlop mette il veterano “blade” definitivamente alle proprie spalle, uscendo fortissimo dalla chicane. Dietro di loro il bravissimo Gary Johnson beffa Saiger e Jessopp, ma è evidente che l’inglese recordman di velocità alla North West ha problemi alla sua BMW; Jessopp viene sfilato infatti anche da Seeley ed è poi costretto al ritiro.
Giro 4: Michael Dunlop tenta un allungo e pare riuscirci, finché compie un piccolo errore a Millroad Roundabout permettendo a Rutter di riavvicinarsi. Si preannuncia un finale di fuoco, ed è proprio così: la moto di Simon Andrews, caduto al Metropole, va in fiamme e lo sfortunatissimo pilota inglese, vittima in carriera di tanti (troppi) infortuni, viene trasportato in elicottero all’ospedale. La gara viene interrotta e il risultato dichiarato valido, con Michael Dunlop che si aggiudica la Stock 2 davanti a Michael Rutter e Gary Johnson!
Classifica completa Superstock 2
(Foto: Diego Mola)
Che sfortuna Simon Andrews…! ragazzi per favore fateci sapere come sta .grazie. un saluto.