Cookstown 100: doppietta di Michael Dunlop, a Martin la Supersport

Dopo la disastrosa giornata di prove di ieri, questa mattina sull’Orritor Circuit in Irlanda del Nord splendeva finalmente il sole. Dopo tre sessioni di prove dalle ore 10 per recuparare il tempo perso ieri, finalmente si è potuto dare il via alle gare della 91^ edizione della Cookstown 100

Senza dubbio lo scettro di “man of the meeting” va a Michael Dunlop, vincitore di entrambe le gare Superbike, lasciando a Guy Martin solo le “briciole” della Supersport.

Sfortunato William Dunlop, più volte costretto al ritiro, mentre trionfa ancora una volta nelle Supertwins il giovane Jamie Hamilton. Ottime prestazioni anche da parte di Derek Sheils, Dean Harrison e Michael Pearson.

Una Cookstown 100 da dimenticare, invece, per i due italiani. Dario Cecconi è stato vittima di una scivolata durante le prove del mattino, mentre Davide Ansaldi è stato costretto a dire addio alle gare a causa della rottura del motore.

 

Le gare

Dopo la Junior Support B e le due Senior Support, parte la Moto3/125cc: il favoritissimo William Dunlop (Honda 125 Delaney) si ritira nel corso del secondo giro lasciando la vittoria a Paul Robinson (Aprilia 125 Stoneyford Concrete), seguito da Sam Wilson (Honda 125 Logan Racing), Bruce Moulds (Honda 125 Harp Farm) e Maria Costello (Honda 250 Bob Wylie Racing).

La Junior Support A viene vinta dal neo-acquisto di “casa Farquhar”, Connor Behan (Kawasaki 650 KMR). E’ poi il turno delle 250/450: il detentore della pole position, William Dunlop (Honda 250 MD Racing), è costretto ad abbandonare la griglia di partenza per problemi alla moto, ma al secondo giro la red flag interrompe la gara. Alla ripartenza, William Dunlop viene riammesso e vince davanti a Sam Wilson (Honda 250 Logan Racing) e Davy Morgan (Honda 250 DM71).

E’ poi il turno della Open gruppo A, la prima gara “calda” della giornata: Derek Sheils rimane al comando finchè Michael Dunlop decide di prendersi la prima posizione e distaccare il gruppo con la sua Honda McAdoo Racing. Il nipote di Joey vince con quasi 4 secondi di vantaggio su Guy Martin (Tyco Suzuki by Tas), seguito da Derek Sheils (Kawasaki CD Racing) e Michael Pearson (BMW Hotties RR). Il fratello William Dunlop, invece, viene abbandonato dalla sua Milwaukee/CD Racing Yamaha 600 prima ancora del via.

Dopo la Open B e le 250 Classic si passa alla Supersport: vince Guy Martin (Tyco Suzuki) dopo una bella bagarre con Michael Dunlop (Honda McAdoo), che è secondo al traguardo per soli 13 centesimi; terzo è il giovanissimo Dean Harrison (Yamaha Ian Bell Motorcycles), seguito da Derek Sheils (Honda Murray Racing), Michael Pearson (Suzuki Hotties RR) e Jamie Hamilton (Kawasaki KMR).

Si passa alla Supersport gruppo B, poi 350 Classic e si arriva finalmente alla “main race”, la Cookstown 100 A: nei primi giri si alternano al comando Guy Martin (Tyco Suzuki) e Michael Pearson (BMW Hotties RR), finché Michael Dunlop (Honda McAdoo) decide di metterci ancora lo zampino, prendendosi la vittoria e facendo segnare il nuovo record del circuito dell’Orritor (1’22”641, battendo il precedente record di Guy Martin del 2011 di 1’23”139). Secondo al traguardo è Martin, poi Sheils (Honda CD Racing), Pearson, Hamilton (Kawasaki KMR) e Harrison (Kawasaki RC Express).

Dopo le 500/1000 Classic si arriva alla prima manche delle Supertwins: come prevedibile, vince Jamie Hamilton (Kawasaki 650 KMR) scalzando Michael Sweeney (Kawasaki 650 Kiely Heating Racing) dalla prima posizione. Completa il podio tutto Kawasaki William Davison (Hill Contracts).

Il secondo gruppo vede l’esordio di Michael Dunlop in sella alla Kawasaki 650 McAdoo Racing, esordio coronato con la vittoria; al secondo posto Derek Costello (Kawasaki 650), che torna alle corse dopo due anni dal terribile incidente all’UlsterGP; terza è Maria Costello (Kawasaki 650 Hol-Taj).

Guarda le classifiche complete della Cookstown 100 2013. 

L’appuntamento è il prossimo week-end con la Tandragee 100!

 

(Fonte foto: Hunts Motorcycles)

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