Dopo le sue strabilianti prestazioni nelle poche road races a cui aveva preso parte, l’ingaggio da parte di un top team era nell’aria. E il buon John Burrows non si è fatto sfuggire l’occasione per accaparrarsi il giovanissimo Davey Todd.
Il 22enne inglese di Saltburn, già pilota BSB Stock 600, aveva fatto il suo debutto nelle corse su strada solo a metà stagione, alla Skerries 100 di luglio. Con la sua Kawasaki ZX-6R si era subito trovato a proprio agio nelle bagarre dei gruppetti di testa tra le strette stradine irlandesi.
Il “colpo grosso” poi alla successiva Armoy, quando Todd ha conquistato un impressionante secondo posto nella Supersport Race dietro a Derek McGee ed un terzo posto nella Superbike Race (con un 600cc) alle spalle di Michael Dunlop e McGee.
Alla chiusura di stagione a Killalane (East Coast Racing Festival), Davey si era presentato già in sella alle moto di John Burrows, innamoratosi del talento dell’inglese nonostante una piccola caduta nella gara Superbike ed una Supertwin annullata per pioggia che aveva però visto Todd autore di un’ottima qualifica.
L’ex pilota nordirlandese, a capo ormai da anni del Team Cookstown/BE e con supporto Suzuki, è riuscito ad assicurarsi la presenza di Davey Todd in squadra per la stagione 2018: l’inglese prenderà parte a tutte le National, all’Ulster Grand Prix e debutterà alla North West 200 e al Tourist Trophy; avrà a disposizione una Superbike, una Supersport ed una Supertwin.
Un’occasione d’oro per Todd, che al suo debutto nelle road races a Skerries aveva fatto sgranare gli occhi di molti, così veloce e sicuro tra piloti più esperti alla sua primissima corsa su strada: lo ricordo volare letteralmente sui saliscendi della road race sopra Dublino con la sua ZX-6R verde tra le “big bikes“. Ora il 22enne potrà giovare dell’esperienza di una squadra che già in passato ha coltivato talenti quali Jamie Hamilton, Dan Kneen e Malachi Mitchell-Thomas.
Il pilota di punta del Team, Derek Sheils, rimarrà con la squadra per il terzo anno consecutivo, ma, sorpresa sorpresa, solo per le National road races. Il dublinese ha chiuso a Macao una stagione dolceamara: mattatore di tutte le Irish Road Races, Sheils ha visto il titolo di Irish Superbike Champion sfuggirgli da sotto il naso per pochissimi punti; decisiva la sua assenza ad Armoy per partecipare al matrimonio di un caro amico, regalando letteralmente il campionato al connazionale Derek McGee.
Sfortuna per Sheils anche al TT, dove “big Derek” non ha portato a termine neppure una gara per una serie di noie tecniche, pur facendo registrare il nuovo record di velocità per un irlandese ad oltre 128 mph di media (in prova, dunque non ufficiale). Sheils rimarrà con il Team di Burrows per il 2018, ma si concentrerà sulla sola classe Superbike. Per le International Road Races ed in particolare il TT, Derek sarà invece con un altro Team, non difficile da indovinare avendo già disputato la gara IRRC di Frohburg a settembre con la squadra.