Si avvicina a grandi passi la conclusione della stagione di corse su strada con l’appuntamento fisso di metà novembre in Cina al famigerato Macau Motorcycle Grand Prix.
Evento prevalentemente automobilistico che si svolge sullo stretto Circuito da Guia nella trafficata ex colonia portoghese di Macao (proprio di fronte a Hong Kong), il Gran Premio dell’estremo oriente arriva quest’anno alla sua 64^ edizione, la 51^ per quanto riguarda le moto.
Moto che sono sostanzialmente un elemento di contorno tra le barriere gialle e nere della metropoli cinese, con le auto a farla da padrona e le due ruote letteralmente relegate ad orari impossibili; pensate che le prove si svolgono alle 7.30 del mattino! Per il secondo anno consecutivo il numero dei piloti viene ridotto a 28, solitamente sistemati anche in 4 per box. Sì, Macao è uno spettacolo principalmente per le quattro ruote, ma ugualmente adrenalinico e attesissimo per le moto, in un contesto unico all’interno di una città considerata “la Las Vegas cinese”: sfavillanti hotel, casinò e night club, affiancati a piazze di stampo europeo classico e quartieri puramente e caoticamente cinesi con angoli di quiete nei tradizionali templi. Da vedere!
Oggi, martedì 24 ottobre, è stata resa nota la entry list dei piloti che avranno accesso al Macau GP (16-19 novembre); l’evento, infatti, è basato su un sistema ad invito che rende ancor più affascinante ed esclusivo il “club” dei partecipanti.
Primo tra tutti, tra tre settimane al Guia ci sarà il vincitore delle ultime due edizioni del Macau Motorcycle Grand Prix, il trentenne inglese Peter Hickman, in sella alla BMW Smiths/SMT; il prodigioso “Hicky” ha esordito al Guia nel 2014 con BMW Ice Valley, disputando purtroppo solo le prove a causa di un danno non riparabile alla S1000RR; chissà cosa avrebbe potuto fare in gara già all’esordio, su uno stradale che permette anche ai debuttanti di lottare per la vittoria, come successe a Glenn Irwin lo scorso anno e a Stuart Easton nel 2008, quest’ultimo in trionfo da newcomer.
Compagno di squadra di Hickman sarà l’esperto Michael Rutter sulla S1000RR che avrà sulle carene il logo MGM, uno dei più famosi hotel/casinò di Macao; chissà se “the Blade”, costantemente a podio negli ultimi anni, riuscirà a raggiungere quella nona vittoria al Guia agognata dal suo ultimo trionfo nel 2012. L’anno seguente, infatti, fu il turno del rientrante Hutchinson, nel 2014 quello di Easton, infine la fantastica doppietta Hickman.
Non mancherà a Macao l’inglese Martin Jessopp, tanto veloce al Guia quanto sfortunato: sempre nelle posizioni alte della classifica, il pilota di Yeovil ha centrato 5 podi in carriera a Macao di cui 3 secondi posti; la sua S1000RR Riders Motorcycles meriterebbe davvero questa vittoria.
Ci sarà anche l’altissimo mannese Conor Cummins, quarto al traguardo lo scorso anno; questa volta “Conrod” sarà con la Honda del Team Padgett’s per concludere la stagione con la squadra di Clive, che non partecipa al Macau Grand Prix dal 2011. Dopo un’assenza che durava dal 2013 torna anche il road racer più veloce al mondo: Dean Harrison sarà a Macao con il Team Silicone Engineering e la Zx10R, fresco di trionfo con nuovo record all’Ulster Grand Prix.
Grandi aspettative per il giovane Glenn Irwin, pilota del blasonato Team PBM/BeWiser sulla Panigale fresca di vittoria nel BSB con il compagno “Shakey” Byrne. Il nordirlandese, talento puro anche su strada, aveva sfiorato il podio a Macao lo scorso anno, al debutto, costretto al ritiro per un problema alla 1199; Irwin annunciò poi il suo ritiro dalle corse su strada poiché diventato padre, salvo poi tornare alla North West 200 quest’anno e vincere la Superbike Race. Sarà difficile ora fermarlo a Macao!
Presenti anche i mattatori delle National Road Races, Derek Sheils (con la Suzuki del Team Cookstown/BE, alla sua seconda partecipazione a Macao) e Michael Sweeney (con la BMW Martin Jones Racing, alla sua quarta volta al Guia); immancabile il Team Penz13.com, che quest’anno porta al Macau GP il manxman Dan Kneen assieme a Danny Webb e, attenzione attenzione, al newcomer Alex Polita, unico italiano a Macao. Altri due esordienti saggeranno i 6.2 km del Guia Circuit a novembre, ovvero il francese Xavier Denis ed il ceco Petr Biciste.
Ci saranno poi Lee Johnston (su BMW East Coast Racing), Dan Hegarty (Honda Top Gun Racing), Ivan Lintin (Kawasaki Rc Express), Sam West (BMW PRL), l’australiano David Johnson (BMW Four Anjels), l’austriaco Horst Saiger (probabilmente alla sua ultima gara su Kawasaki), l’idolo locale Gary Johnson, l’esperto Steve Heneghan (che ha abbandonato il TT ma non la sua amatissima Macao), Davy Morgan, Dan Cooper, Ben Wylie su Bimota, il portoghese Andrè Pires ed il sudafricano AJ Venter, il ceco mattatore dell’IRRC Marek Cerveny ed il tedesco Didier Grams.
Inevitabile l’assenza degli infortunati John McGuinness e Ian Hutchinson, oltre a quella dei veterani di Macao Mark Miller, Steve Mercer e Stuart Easton, che hanno annunciato il ritiro dalle competizioni.
A breve il programma completo e info su come seguire live prove e gara.
RoadRacingCore sarà presente a Macao per news, interviste, video e foto!