L’attesa è finita: domani, venerdì 26 aprile, inizia ufficialmente la stagione road racing 2019 con la Cookstown 100!
L’interminabile pausa dopo il Macau GP di novembre è giunta finalmente al termine e domani in Irlanda del Nord si
accenderanno i motori “su strada” per la prima delle piccole Nationals; a seguire, il weekend prossimo, la Tandragee 100, per alcuni piloti un vero e proprio warm-up in vista degli imminenti North West 200 e Tourist Trophy.
La Cookstown 100 si volge nella Contea di Tyrone presso l’omonima cittadina di Cookstown ed è considerata, pensate, la corsa più antica d’Irlanda! Quest’anno si festeggia l’edizione n.99 e sono parecchie le novità: innanzitutto, il Club locale ha ascoltato le indicazioni dei piloti che indicavano alcuni punti troppo pericolosi del tracciato, riasfaltando perciò le curve Braeside e Craigmount; la linea di partenza è stata spostata più avanti, vicino all’uscita dai paddock; il numero di gare e prove è stato ridotto, con le qualifiche e la prima gara Superbike venerdì pomeriggio 26 aprile e altre 12 gare sabato 27 aprile.
Purtroppo, però, per la prima volta dopo anni si è registrato anche un calo delle iscrizioni da parte dei piloti.
Tra chi ha confermato la propria presenza citiamo il Man of the Meeting 2018 Adam McLean, il vincitore del Duke Road Race Rankings 2018 Derek McGee e i suoi connazionali irlandesi Derek Sheils e Micko Sweeney; ci saranno poi Paul Jordan, Darryl Tweed, James Chawke, Mike Browne, i cechi Michal Dokoupil e Veronika Hankocyova… Tra le Moto3, come già accennato in un precedente articolo, il mattatore McGee sarà in sella nientemeno che alla moto di Francesco Faraldo!
Faranno invece il loro esordio a Cookstown l’olandese Nadieh Scoots (attualmente donna più veloce alla North West 200), Adrian Harrison (fratello di Dean) e Tom Weeden (che ha preso il posto di Davey Todd nel Team di John Burrows).
Ancora in forse la presenza di Guy Martin, che ha un’iscrizione provvisoria nella gara delle Classic con la sua BSA.
Con previsioni meteo buone e parti dell’Orritor Circuit riasfaltate il nuovo lap record è assolutamente nel mirino, ma da parte di chi? Il record attuale risale addirittura al 2013 e spetta a Michael Dunlop in 1’22”641 a 91.480 mph.
Con 26 trionfi in carriera è Ryan Farquhar il pilota più vittorioso lungo le 2.1 miglia dell’Orritor Circuit, tra le curve a gomito di McAdoo Bends, Mackney, Gortine Corner, Orritor Crossroads e l’immancabile salto, il Black’s Jump.
Appuntamento dopo le gare su Road racing Core con il resoconto completo della Cookstown 100!
Roadracincore c’è?
Purtroppo no, andare alle gare in Irlanda costa sempre di più… Sarò però alla North West e al TT!
Caspita… e dici poco ?!
Grande Marta ! tu sei la più esperta è competente in assoluto di Road Racing in Italia ! se non ci fosse il tuo “canale” nessun appassioanto sarebbe così al corrente.
Dunque, grazie sempre.