Il comunicato del Motorcycle Ireland di qualche settimana fa non aveva lasciato dubbi: “Tutti gli eventi motoristici in Irlanda sono cancellati per il prossimo futuro”. Ad ufficializzare il loro annullamento mancavano solo alcune road races e ora arriva quello della Skerries 100.
La bellissima corsa su strada sulla costa est dell’Irlanda, a pochi km sopra Dublino, quest’anno non si disputerà a causa dell’emergenza Coronavirus.
La Skerries 100 si sarebbe dovuta svolgere il 4 e 5 luglio, ma il Loughshinny Motorcycle Club ha obbedito all’ordine dell’organo superiore, ammettendo che in questi mesi difficili gli sforzi dovranno essere indirizzati verso ben altro, non verso l’organizzazione di una road race.
La Skerries 100 è considerata una delle gare più affascinanti del calendario: 2.9 miglia in un contesto mozzafiato tra le verdi colline e il Mare d’Irlanda, in una terra che ha dato i natali al grande Martin Finnegan (di Lusk, vicinissimo a Skerries).
Corsa dal 1946, la Skerries 100 fu un tempo terreno di grandi bagarre con piloti del calibro di Joey Dunlop (tuttora il più vittorioso con 17 trionfi a pari merito con Ray McCullough) e, appunto, Martin Finnegan, vero e proprio idolo locale; ad entrambi sono state dedicate curve sul tracciato.
La road race irlandese porta però con sé anche tristi ricordi: nel 2015 fu teatro della scomparsa dell’amatissimo Dottor John Hinds, mentre nel 2018 proprio qui perdeva la vita nientemeno che William Dunlop.
Si attendono ora i comunicati relativi a Walderstown e Killalane per quanto riguarda le road races irlandesi, mentre Armoy è l’unica che manca all’appello in Irlanda del Nord. Le loro cancellazioni, tuttavia, sono ormai questione di giorni.