Manca ormai pochissimo al via della prima International Road Race della stagione 2025: dopo un assaggio della Cookstown 100, la prossima settimana sarà la volta della prestigiosa North West 200.
Con quasi cento anni di storia alle spalle, la North West (200 è il numero delle miglia che si correvano inizialmente) attrae per
Foto: Tim Keeton
ogni edizione migliaia di spettatori da ogni parte del mondo sulla favolosa costa settentrionale dell’Irlanda del Nord. Un evento fatto di tante gare, tanto spettacolo, quasi un mondo a parte rispetto ad altre corse su strada, a tratti più vicina ad un round del BSB… ma tra case, muretti e pali della luce.
Il “triangolo” di 8.9 miglia che collega Portstewart, Coleraine e Portrush è un tracciato ricco di pazzeschi rettilinei (con una velocità di punta di 337 km/h), furibonde staccate, chicane artificiali, saliscendi affacciati sul mare e persino un passaggio sotto la ferrovia. Alla North West si consumarono storiche battaglie ma anche dolorose perdite, tra cui quella dell’eroe locale Robert Dunlop nel 2008.
L’attuale record della North West è in mano al grande assente di quest’anno, Glenn Irwin, che dopo essere stato eletto, lo scorso anno, re indiscusso della categoria Superbike al “triangle” con la sua 11^ vittoria (e aver siglato il nuovo record del tracciato a 125.928mph di media) ha appeso il casco al chiodo per quanto riguarda le road races.
Foto: David Maginnis
Strada libera, dunque, per il suo diretto avversario, Davey Todd, che si presenta quest’anno nell’inedita veste del Team 8Ten Racing, su BMW, insieme al compagno di squadra (e co-proprietario del team) Peter Hickman, a sua volta a caccia della prima vittoria Superbike alla North West.
Rientra invece dopo un anno di stop il re del “triangle”, Alastair Seeley, che, nonostante i suoi 29 trionfi in carriera, nel 2024 non era riuscito a trovare una sella per la sua road race di casa; la prossima settimana lo vedremo con la BMW M1000RR SMS/Nicholl Oils Racing e la Kawasaki CD Racing by MSS per la classe Supersport.
Occhi puntati anche sul campione BSB e plurivincitore alla North West Richard Cooper, che torna con le fidate Yamaha Russel Racing e Kawasaki KMR.
La entry list vede in “pista” anche John McGuinness e Dean Harrison su Honda Racing, Michael Dunlop (molto probabilmente su BMW e Ducati V2), Conor Cummins (BMW BE/RK Racing), Ian Hutchinson e Mike Browne con il team
L’ultimo trionfo di Irwin, 2024. Foto: Stephen Davison/
di Michael Laverty (squadra al debutto nelle road races), Michael Rutter (BMW Bathams Racing), Josh Brookes e Paul Jordan su Honda Jackson Racing, Jamie Coward (BMW KTS Racing), il vincitore di Macao Erno Kostamo, Michael Evans (Dafabet Racing), Davo Johnson (Kawasaki Lee Hardy Racing).
Attenzione anche al tricolore: torna alla North West per il suo secondo anno Andrea Majola, fresco di debutto alla Cookstown 100 con il Team Parker Racing su Yamaha R1 e R6, alle quali aggiungerà la classe Supertwin in sella alla Paton VAS Racing. Seconda volta al “triangle” anche per Luca Gottardi, che sarà di nuovo in sella alla S1000RR by Penz per le classi Superstock e Superbike.
Al loro fianco, il newcomer Maurizio Bottalico, iscritto alle classi 1000cc con la BMW del Team Crowe Performance dell’esperto Phil Crowe e alla classe Supertwin con la Paton del Team di Ian Lougher. Al debutto anche Tiziano Rosati, nome noto tra CIVS, Europeo Salita e IRRC, che quest’anno sarà impegnato sia alla North West 200 che al Manx GP come esordiente.
Presente anche lo svizzero Mauro Poncini, alla sua seconda North West 200, al via con il team tricolore Delmo Racing di Filippo Delmonte.
Il programma della North West 200
- Mercoledì 7 maggio: 9.00-15.00 PROVE
- Giovedì 8 maggio: 9.00-15.00 PROVE
- Giovedì 8 maggio: 16.45-21.00 GARE (Superbike 1, Supersport 1, Superstock 1)
- Sabat0 10 maggio: 9.00-19.00 GARE (Supertwin 1, Superbike 2, Supersport 2, Superstock 2, Supertwin 2, Superbike 3)
Tutte le sessioni di prove e gare saranno visibili in streaming sul sito BBC Northern Ireland.
Novità 2025 è la possibilità, in caso di condizioni meteo “estreme”, di anticipare o posticipare prove e gare a venerdì 9 maggio, previo preavviso di 24 ore.
Il tracciato della North West 200
Il “triangle” nordirlandese è un tracciato di 8.9 miglia che ha inizio lungo la bellissima zona costiera tra le cittadine di Portrush e
Portstewart; i piloti scattano in massa verso lo scollinamento di Primrose Hill e la brusca staccata a sinistra di York Corner; si passa la rotonda di Millroad e poi full gas lungo il rettilineo da oltre 200 mph che porta alla curva a sinistra di University Corner.
Da qui si arriva alla grande rotonda Ballysally (detta anche “magic roundabout”).
Siamo ora a Coleraine, punto più basso del “triangolo”; si sale verso le recenti chicane di Mather’s Cross e Magheraboy (la prima introdotta nel 2010 dopo gli incidenti di Mervyn Robinson, Robert Dunlop e Mark Young, ma oggetto di molte polemiche anche da parte dei piloti).
Si arriva quindi a Portrush, con la curva a gomito a sinistra di Metropole, poi Church Corner a destra passando sotto al ponte della ferrovia a Dhu Varren e sfrecciando lungo il punto assolutamente “da pelo” che è Black Hill.
Poi un su e giù tra Juniper Hill e Quarry Hill fino a tagliare il traguardo nuovamente di fronte al mare.
