Paul Jordan firma con Temple Golf Racing, sarà al fianco di William Dunlop

Avevamo lasciato il Team Temple Golf Racing con un grosso punto di domanda sul suo futuro dopo che l’unico pilota della squadra nordirlandese, William Dunlop, aveva abbandonato il TT per tornare a casa dalla compagna, vittima di complicazioni in gravidanza. 

Paul Jordan ha testato la R1M a Kirkistown (foto: SHIG PHOTOGRAPHY)

Il figlio maggiore di Robert Dunlop sembrava essere incappato nell’ennesima stagione sfortunata, dopo una caduta alla North West ed un atteso Tourist Trophy non disputato. La squadra di Tim Martin (ex Mar-Train) è però rimasta saldamente al suo fianco, ritirandosi dal TT e sostenendo il proprio pilota.

In molti si sono chiesti se William sarebbe mai tornato, ma, ora che le cose a casa girano finalmente per il verso giusto, il trentatreenne di Ballymoney è pronto a salire di nuovo in sella alle R1M e R6 Temple Golf Racing. Quando? Già questo fine settimana alla Skerries 100. D’altronde, stiamo parlando di un Dunlop…

Per i restanti meeting della stagione, tuttavia, William non sarà l’unico pilota della squadra: il boss Tim Martin ha messo gli occhi su un giovane road racer, nell’ambiente già da qualche tempo e con grandi potenzialità. E’ di qualche giorno fa, infatti, l’accordo tra il Team Temple Golf Racing e il ventisettenne nordirlandese Paul Jordan, che guiderà la R1M della squadra come compagno di William, affiancandola alla sua privatissima Yamaha R6.

Paul Jordan in griglia alla North West 200 (foto: Chris Usal)

Classe 1991, di Magherafelt, in Irlanda del Nord, Jordan ha un passato fatto di piccole cilindrate e British Superbike, poi parzialmente abbandonato seguendo il richiamo delle road races. Proprio tra le 125cc ha centrato un 3° posto all’Ulster GP 2014, mentre un anno dopo è arrivata la vittoria dell’Irish Road Racing Championship nella stessa categoria.

Il 2016, poi, lo ha visto “Man of the Meeting” alla Cookstown 100, 4° all’Ulster GP tra le Supertwin (con tanto di best lap di gara) e costantemente nella top 15 alla North West 200. Nel 2017 è arrivata la vittoria nella Supersport Race a Faugheen e, finalmente, il debutto al Tourist Trophy nella sola classe 600cc, a cui quest’anno Paul ha affiancato la Honda CBR1000RR del Team TC Racing.

Terminato il contratto con la squadra mannese dopo il TT, Jordan si è messo alla ricerca di un Team presente anche alle National Road Races per poter proseguire con le big bikes, ed ecco l’accordo con Tim Martin. Ex manager Mar-Train Racing (squadra per cui corsero in passato piloti quali Dean Harrison e Dan Kneen), Martin aveva dichiarato il ritiro dalle competizioni nel 2016, subentrando però in aiuto di William Dunlop l’anno successivo come sponsor grazie alla sua nuova attività Temple Golf, ma senza impegno diretto. Poi, il richiamo forte delle road races ed il ritorno in grande stile a inizio 2018, con un Team vero e proprio, una R6, una R1M Superbike ed una Stock, ora guidate appunto da William Dunlop e Paul Jordan.

Le belle Yamaha del Team Temple Golf Racing (foto: Diego Mola)

I due conterranei, curiosamente, sono amici di vecchia data: “Nel 2013 William costruì per me una 125cc” ci racconta Jordan. “E’ molto bello avere come compagno di squadra un pilota con la sua esperienza ed il suo talento, posso imparare molto da lui e sono sicuro che mi spingerà a dare il massimo. Spero di poterlo aiutare anche io e lavorare fianco a fianco per il bene della squadra. Quando ero più giovane sono anche stato al TT con lui per aiutarlo, quando correva con Wilson Craig, ed ora essere compagni di squadra è davvero una cosa fantastica.

Jordan ha testato la R1M Temple Golf Racing la scorsa domenica a Kirkistown (Irlanda del Nord), descrivendo sensazioni più che positive con la nuova moto. Il debutto a Skerries, sopra Dublino, proprio questo fine settimana!

 

 

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