Fervono i preparativi sull’Isola di Man per il secondo evento più importante dell’anno dopo il Tourist Trophy. Da domani, sabato 19 agosto, scatteranno infatti il Classic TT ed il Manx Grand Prix lungo i 60,7 km del favoloso Mountain Course.
Tra previsioni del tempo non ottimali, il traghetto “Manannan” bloccato al porto e molti marshal non ancora arrivati 
sull’isola, gli organizzatori stanno facendo di tutto per dare il via regolarmente alla doppia manifestazione con le primissime prove previste proprio per domani pomeriggio.
Come accade dal 2013, anno in cui Manx GP e Classic TT furono ufficialmente separati, l’evento dedicato alle moto classiche attira sempre più “big” delle corse su strada e anche per questo 2017 la line-up non delude. Saranno di nuovo 4 le gare Classic TT, divise tra classi Superbike, Senior, Junior e Lightweight. Nella Senior, gara vinta lo scorso anno da John McGuinness, troveremo la bella Paton 500 del Team Winfield guidata dall’australiano Joshua Brookes proprio come sostituto di “McPint”; Michael Rutter sarà sulla Seeley Matchless 500, Michael Dunlop su MV Agusta Balck Eagle Racing, il fratello William su Honda Davies Motorsport con Dominic Herbertson e Alan Oversby, Ian Lougher con la MV 500 John Chapman Racing.
Nella classe Superbike troviamo invece la bella Ducati 1200 Red Fox Grinta Racing affidata a Michael Rutter, moto uguale a quella che il padre Tony guidò nella F1 TT 1984; Michael Dunlop sarò invece compagno di Danny Webb e Lee Johnston per il Team Classic Suzuki in sella alle XR69; Josh Brookes e Robert Wilson avranno invece il piacere di guidare la Norton Rotary 588cc, con Horst Saiger e Derek Sheils sulla Kawasaki Greenall Racing; James Hillier sarà su Oxford Ducati 888 con gli stessi colori usati da Robert Dunlop e Trevor Nation, mentre Dan Kneen e Jamie Coward saranno compagni sulle ZXR750 Mistral Racing.
Con grande piacere rivedremo in sella anche Cameron Donald su Norton 350cc McIntosh Racing, con Rutter su Drixton Honda, mentre interessante è anche la entry list Lightweight con Ian Lougher a scattare per primo su Glencrutchery Road con la Yamaha Laidlaw Racing; alle sue spalle Bruce Anstey su Honda RS250 Padgett’s, poi Michael Dunlop su Yamaha TZ250 Turner Racing con il compagno Dan Cooper al numero 5 e Rutter su Ducati Red Fox al numero 4.
Orecchie e occhi aperti anche per il Parade Lap di lunedì 28 agosto, con due esemplari della fantastica Britten guidati ovviamente dai “kiwi” Bruce Anstey e Stephen Briggs; quest’ultimo, ex pilota TT, sarà in sella alla versione gialla e nera della Britten, chiamata “black beauty”.
Ma dall’Isola di Man non è tutto. Contemporaneamente al Classic TT, non dimentichiamolo, si svolgerà l’altrettanto spettacolare Manx Grand Prix, manifestazione spesso considerata “d’ingresso” per il Tourist Trophy di giugno, con i piloti migliori che faranno poi il passo verso il TT. Stesso tracciato, stesse difficoltà, ma una cilindrata massima permessa di 750cc. Il Manx GP prevede una gara esclusivamente per gli esordienti e qui troveremo i nostri tre portabandiera: Matteo Bardelli, Nicolò Capelli e Francesco Curinga sono già posizionati nel paddock mannese, in attesa di salire in sella domani per un giro a velocità controllata dietro ad un marshal. E poi, finalmente soli lungo il tracciato più affascinante del mondo. Forfait dell’ultimo minuto invece per Maurizio Bottalico, bloccato da un infortunio. Se Curinga e Capelli guideranno rispettivamente le proprie CBR600RR e R6, Bardelli si affida invece al team locale TC Racing guidando una Er6. Troveremo poi i piloti italiani nella classe Junior (Curinga), Senior (Capelli) e Lightweight (Bardelli).
