Nonostante la stagione di gare sia ormai conclusa, il mondo road races è in pieno fermento con cambi di team e nuovi contratti.
Dopo l’abbandono di Dan Kneen per il team Millsport Suzuki, la squadra di John Burrows si è trovata a dover cercare un degno sostituto del vincente manxman. E lo ha trovato in fretta in Jamie Hamilton.
Il 23enne nordirlandese lascia così il prestigioso Team Wilson Craig dopo una sola stagione, difficile quanto basta per salutare il signor Wilson e firmare un contratto di un anno con il team di John Burrows. Il Burrows Engineering Racing, iscritto alla stagione passata come team Cookstown/BE, ha concluso un brillante 2014 con il mannese Dan Kneen, vincitore dell’Irish Road Racing Superbike Championship da newcomer nelle Nationals. La squadra di Dungannon (Irlanda del Nord) ha anche centrato il primo podio in una International Road Race, l’Ulster GP, sempre con Dan Kneen nella gara Superstock.
Ma ora si guarda al 2015 e l’ex pilota John Burrows punta a replicare i successi di quest’anno con uno dei giovani più promettenti in ambito road racing. Dopo un inizio di carriera in pista con la vittoria del British Superstock 600 nel 2009, Jamie Hamilton ha optato per le corse su strada, distinguendosi subito come best newcomer al Tourist Trophy 2012 e con ottimi risultati in particolare nella classe Supertwin.
Considerato il pupillo di Ryan Farquhar, Hamilton ha corso per il team KMR Kawasaki, classificandosi al primo posto nell’Irish Road Racing Championship 2013 nella classe Supersport e Supertwin e riuscendo a battere in qualche occasione proprio il suo fortissimo compagno e team manager Farquhar.
Passato poi a Wilson Craig Honda nel 2014, “the Hammer” non è purtroppo riuscito a concretizzare le grandi aspettative che erano state riposte in lui. “Niente a che vedere con la moto”, ha spiegato il 23enne di Ballyclare al Belfast Newsletter, “ma non mi sentivo a mio agio nel team e le cose il prossimo anno non sarebbero cambiate“.
Una stagione difficile, segnata anche da una caduta alla Skerries 100 che gli ha precluso la partecipazione alla Southern 100 e all’Ulster GP. Con un finale di stagione altrettanto amaro, saltando la gara di Macao a causa di un incidente in prova, scivolando sul liquido perso dalla moto di Peter Hickman.
Ma per il prossimo anno Hamilton ha grandi aspettative: avrà a disposizione una Suzuki GSX-R1000 Superbike, una Honda CBR600RR per la classe Supersport e una Kawasaki Er6 per la sua categoria favorita, la Supertwin. Con questo “pacchetto” Hamilton e Burrows affronteranno North West 200, Tourist Trophy, Ulster GP, Macau GP e l’intera stagione di National Road Races, con il primo appuntamento fissato per la Cookstown 100.
“Sono felice di aver trovato un pilota del calibro di Jamie per rappresentare il Team Burrows Engineering Racing nelle National e International Road Races nel 2015” spiega il team manager John Burrows al Belfast Newsletter. “Jamie è la persona ideale e in più abita non troppo lontano dal team. E’ un pilota vincente e nonostante la stagione 2014 non sia andata per lui secondo i piani, ha dimostrato di cosa è capace in più di una occasione, specialmente a Bush, dove ha ottenuto 4 vittorie e ha negato al mio team la doppietta in Supertwin“.
Hamilton aggiunge: “Sono molto contento di poter correre con uno dei team più professionali nel mondo road racing. Sono rimasto molto impressionato di quello che John e la squadra hanno raggiunto nel 2014 e spero di portare ulteriori successi al team nella prossima stagione. Le moto sono sicuramente super competitive e spero di riuscire a portarle al top. Non vedo l’ora di Cookstown!”
(Foto: Baylon McCaughey)
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I cambi di team quando il pilota sente di farlo sono leciti poi bisogna sempre sentire le due campane per capire il tutto, per fortuna nelle road race esistono team che hanno dei buoni compromessi mi spiego capacità,mezzi e passione.
Saluti