La prima giornata della Tandragee 100 si è conclusa in modo non del tutto ideale. Gara anticipata, accorciata, interrotta con bandiera rossa e poi ambulanza che se ne va a sirene spiegate.
Ma andiamo con ordine. Per la giornata di oggi erano previste a Tandragee (Irlanda del Nord) le qualifiche di tutte le classi che sarebbero poi scese in pista domani per le gare. Presenti William Dunlop, Ryan Farquhar, Keith Amor, Jamie Hamilton, Dan Kneen, ma anche Davide Ansaldi e Dario Cecconi. Assente invece Michael Dunlop, ma non per la tappa di Oulton Park del BSB come riferito in un nostro precedente articolo, bensì perchè operato al braccio lo scorso lunedì, dopo la caduta a Brands Hatch nel primo round del British Superbike.
In un pomeriggio molto freddo ma fortunatamente asciutto, il tracciato di Tandragee è risultato assolutamente favorevole all’abbattimento di molti record, con nuovi best lap fatti segnare in varie categorie. Derek Costello si aggiudica la pole position per la gara Junior Support, mentre Paul Robinson partirà in testa nella Moto3, Anthony McColgan nella 400cc, Micko Sweeney nella 250cc. Ben 3 pole per il “rientrante” Ryan Farquhar, che si aggiudica la prima casella in griglia per le gare 450cc, Classic e Supertwins. Proprio nella categoria delle bicilindriche Ryan avrà alle spalle il compagno di squadra Keith Amor, altro attesissimo ritorno, in sella alla Kawasaki 650 KMR. Doppietta di pole position anche per William Dunlop, in testa sia nella 600 Supersport davanti a Derek McGee (Kawasaki) e Keith Amor (su Honda B&W Racing), sia nella classe Open, di nuovo davanti a McGee e Micko Sweeney.
Le qualifiche della Senior Support vedono invece il dominio di Thomas Maxwell, mentre Davide Ansaldi si piazza in settima posizione con la sua R6 e Dario Cecconi quattordicesimo sulla sua GSX-R (con qualche problema di troppo).
Nel corso della serata, però, gli organizzatori prendono la decisione di anticipare ad oggi, al termine delle prove, la gara Open: le previsioni del tempo per domani pomeriggio sembrano pessime e si pensa così di “salvare” almeno una delle main races. Scelta, purtroppo, non del tutto azzeccata. Alle 20.45 locali viene dato il via alla classe Open (ridotta a 4 giri), con un William Dunlop che viene ben presto scalzato dalla pole.
E’ Dan Kneen, scattato dalla quarta casella, a prendersi subito la testa della corsa, corsa che viene però fermata dalla bandiera rossa dopo soli due giri. Un pilota, il cui nome al momento si preferisce tenere nascosto, è stato vittima di un brutto incidente, ma pare non essere in pericolo di vita. La visibilità è ormai scarsissima e la sicurezza messa troppo a repentaglio. La gara viene quindi dichiarata valida dopo soli due giri e Dan Kneen si aggiudica così la Open Race: per il manxman del Team Cookstown/BE si tratta della seconda vittoria in due settimane da “novellino” di questi circuiti. John Burrows, ex pilota e team manager di Kneen, deve proprio ritenersi soddisfatto!
Alle spalle di Dan Kneen, a soli 0.905 secondi, troviamo Derek McGee; terzo gradino del podio per Jamie Hamilton su Honda Wilson Craig, mentre quarto è il poleman William Dunlop e quinto Keith Amor.
Il programma di domani prevede tutte le restanti gare: Junior Support, 600 Supersport, Classic, Lightweight (125/400/450), Senior Support (con Davide Ansaldi e Dario Cecconi), 250/Supertwins 650 ed infine il main event, la Senior Open. Chiusura strade alle ore 10 locali e gare a seguire.
A domani!
(Foto: Chris Usal)
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