Manca ormai pochissimo al via del secondo appuntamento più importante sul Mountain Course dell’Isola di Man: il Classic TT e il Manx Grand Prix sono alle porte e quest’anno vedranno la partecipazione di tre piloti italiani.
“Alla faccia di chi ci vuole male”, diceva qualcuno. Già, perché nonostante possa sembrare che senza gare non stia accadendo niente, anche nel panorama road racing i retroscena sono parecchio piccanti. E, a dispetto di chi tenta di mettere i bastoni tra le ruote a team e moto vincenti, Francesco Faraldo e la sua squadra ci saranno anche nel 2020.
La verde Irlanda del Nord brilla in tutto il suo splendore sotto al sole: è questo lo spettacolo che delizia oggi gli spettatori della Tandragee 100. Le temperature sono molto basse e il vento soffia piuttosto forte, ma il sole rende tutto più piacevole su un tracciato abituato ad essere coperto dal cielo grigio.
Sono passati 11 anni da quando il grande Martin Finnegan ci lasciò alla Tandragee 100. Sono passati due anni da quando ci ha lasciati Dario Cecconi durante la sua road race più amata. E’ inevitabile che questi tristi ricordi tornino alla mente pensando alla piccola corsa su strada nel cuore dell’Irlanda del Nord, ma la Tandragee 100 deve essere ricordata anche per altro.
Se avete seguito le International e National Road Races nel 2018 il nome non vi sarà di certo nuovo. Durante la scorsa stagione, Francesco Faraldo ha portato la sua Lightweight autocostruita a correre sugli stradali d’oltremanica, TT compreso, mentre per quest’anno i progetti si fanno ancora più entusiasmanti: una Moto3 ed un pilota assolutamente di primo piano che risponde al nome di Derek McGee.