
E’ stato un weekend decisamente bagnato quello appena conclusosi sullo stradale tedesco di Frohburg, che sabato 22 e domenica 23 settembre ha ospitato la tappa conclusiva dell’International Road Racing Championship.
Irlanda del Nord, sabato 11 agosto. L’attesa per questa edizione 2018 dell’Ulster Grand Prix era alle stelle, con il titolo di “road race più veloce al mondo” fortemente reclamato dal tracciato di Dundrod. Titolo soffiato però da Peter Hickman durante il Tourist Trophy, a 135.452 mph di media contro le 134.614 di Dean Harrison all’Ulster 2017.
Giovedì 9 agosto, Dundrod. Il tracciato dell’Ulster GP si prepara ad accogliere la prima giornata di gare sullo storico stradale di circa 12 km tra le campagne dell’Irlanda del Nord, poco lontano da Belfast. Quella che per anni è stata la road race più veloce al mondo, ora seconda solo al Tourist Trophy dopo il record di Hickman al Senior TT 2018.
La notizia la conoscete ormai tutti, da giorni si trova su pressoché ogni sito italiano che tratti di due ruote. E’ una notizia scottante e scioccante, ma non ce la siamo persa anche se la pubblichiamo solo oggi; semplicemente abbiamo preferito attendere un’ulteriore delucidazione da parte dei diretti interessati.
Un soleggiato mercoledì 9 agosto ha inaugurato la settimana della terza grande International Road Race, la corsa su strada più veloce al mondo: l’Ulster Grand Prix 2017 prende il via con un meteo fantastico, cielo azzurro, un leggero vento e asfalto asciutto, la cornice perfetta per le prime sessioni di prove lungo i 12 km dello stradale di Dundrod, in Irlanda del Nord.
Sabato 13 agosto, Dundrod, Irlanda del Nord. Alle prime luci dell’alba già si preannuncia una giornata grandiosa: nell’aria fresca il profumo di campagna, bagarre e lap record. Le moto dormono ancora nel paddock dell’Ulster Grand Prix, che si appresta a vivere il suo giorno conclusivo con gare avvincenti e la nuovissima formula Superpole.
La seconda giornata dell’Ulster GP 2016, giovedì 11 agosto, è iniziata in modo ancor più difficile della precedente. In programma prove dell’Ulster GP al mattino e gare Dundrod 150 al pomeriggio, con tanto di nuova sessione Superpole, ma fino alle 14 locali nessuno è sceso sul tracciato. Oltre alla pioggia, una spessa nebbia impediva di fatto la sicurezza necessaria per girare lungo il Dundrod Circuit.